Per un italiano, è una certezza quasi quanto la bontà di un piatto di pasta: dopo essere andati in bagno, ci si lava con il bidet. Eppure, in gran parte del mondo, questa abitudine è vista come una stranezza, preferendo affidarsi esclusivamente alla carta igienica. Ma al di là delle tradizioni culturali, chi ha ragione? La scienza ha finalmente iniziato a dare una risposta, e i risultati confermano ciò che in Italia abbiamo sempre sospettato.

La Prova Scientifica: L’Acqua Vince sul Secco
La discussione non è più solo una questione di opinioni. Uno studio del 2022 condotto da ricercatori della Sanyo-Onoda City University in Giappone ha messo i due metodi a confronto diretto. I risultati sono stati schiaccianti: dopo l’uso di un bidet moderno, la quantità di batteri fecali trasferita sulle mani era da sette a dieci volte inferiore rispetto all’uso della sola carta igienica.
Questo non sorprende gli esperti. Come afferma Stéphanie Breukink, chirurgo intestinale presso il Maastricht UMC, l’idea che la carta pulisca è un’illusione parziale. “A occhio nudo può sembrare che la carta pulisca, ma a livello microscopico la storia è molto diversa. L’acqua garantisce una pulizia decisamente più profonda.” Andreas Voss, professore di microbiologia, rincara la dose: “Nessuno dovrebbe credere che la carta igienica sia a prova di batteri. È molto probabile ritrovarsi con microrganismi sulle mani dopo averla usata”.
L’Altra Faccia della Medaglia: il Rischio dell’Igiene Ossessiva
Se da un lato l’acqua pulisce meglio, gli esperti mettono in guardia contro un’ossessione per la pulizia “assoluta”. È fondamentale capire che la pelle intorno all’ano, così come il nostro intestino, ospita naturalmente una vasta colonia di batteri. Questa flora batterica, o microbioma, è non solo normale, ma anche funzionale.
“Nella cultura occidentale dobbiamo stare attenti a non esagerare con il mantra del ‘pulito, pulito, pulitissimo’,” avverte la dottoressa Breukink. “Un’igiene eccessiva e aggressiva può fare più male che bene. Si disturba l’equilibrio dei batteri benefici e si può persino danneggiare la pelle, causando irritazioni.” Il nostro corpo, in condizioni di buona salute, è perfettamente in grado di gestire i “suoi” batteri.
Il Vero Pericolo non sono i Tuoi Batteri, ma Quelli degli Altri
Il professor Voss sposta l’attenzione su un punto cruciale. Il vero rischio igienico, specialmente nei bagni pubblici, non deriva tanto dai nostri batteri, a cui il nostro sistema immunitario è abituato, quanto da quelli lasciati da altri. “La domanda è: vuoi entrare in contatto con i batteri fecali di un’altra persona?”. Contro microrganismi sconosciuti, le nostre difese immunitarie potrebbero non essere altrettanto pronte.
Da questo punto di vista, né il bidet né la carta igienica in un bagno pubblico risolvono il problema principale: il contatto con il sedile del water, potenziale veicolo di trasmissione.
E il Vincitore a Sorpresa è… la Turca
Se l’obiettivo è la massima igiene e la minima contaminazione, il campione inaspettato è proprio lui: il tanto temuto bagno “alla turca”. Eliminando ogni contatto con le superfici, abbatte il rischio di scambio di batteri. Ma non solo: “Anche dal punto di vista fisiologico, una turca è probabilmente migliore,” aggiunge Voss. La posizione accovacciata, infatti, è considerata più naturale e ottimale per l’evacuazione. Studi sulla fisiologia della defecazione hanno più volte evidenziato i benefici dello “squatting”.
In conclusione, la scienza conferma: sì, il bidet è più efficace della carta igienica nel ridurre la contaminazione batterica immediata. Tuttavia, l’abitudine più importante, quella che mette d’accordo tutti e che rappresenta il gesto di igiene fondamentale, rimane una sola: lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone dopo ogni visita al bagno.
Fonti esterne autorevoli:
- World Health Organization (WHO) – Linee Guida sul Lavaggio delle Mani: La fonte principale sulle corrette pratiche di igiene per prevenire la diffusione di malattie. Come lavarsi le mani (in inglese)
- Istituto Superiore di Sanità (ISS): Il principale centro di ricerca, controllo e consulenza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica in Italia, con numerose guide sull’igiene. Sito ufficiale ISS
- PubMed – National Library of Medicine: Il più grande database di letteratura scientifica medica, dove è possibile ricercare studi specifici come quello giapponese citato o studi sulla fisiologia della defecazione. Database PubMed