Un gesto folle, inspiegabile per la maggior parte delle persone, ma per lui assolutamente giustificabile: per lui la presenza della madre era diventata talmente insopportabile, le sue cure talmente ingestibili, da arrivare a ucciderla.
Bruno Grandi, 58 anni, geometra, che viveva con la madre in via Salgari 3 al Pilastro ha confessato tutto davanti agli agenti della Squadra mobile: l’uomo ha strangolato la genitrice ultraottantenne.
A scatenare il raptus di follia l’ennesimo rifiuto della madre di mangiare, mentre lui come ogni sera la imboccava: da tempo infatti la signora viveva sul divano, dato che a causa dell’età aveva problemi a muoversi e a essere autosufficiente.
Inizialmente la morte della donna era sembrata un decesso per cause naturali, ma gli investigatori della Squadra mobile hanno avviato accertamenti e alla fine l’uomo è crollato sotto il peso della sua colpa.
Se solo avesse chiesto aiuto, probabilmente questa tragedia si sarebbe potuta evitare.