Canada: Si legalizza la cannabis e gli incidenti aumentano del 500 per cento

VEB

Un recente studio condotto dall’Università di Ottawa e collaboratori ha evidenziato un significativo incremento degli incidenti stradali correlati all’uso della cannabis in Canada, con un aumento impressionante del 475% nell’arco di dodici anni.

Canada Si legalizza la cannabis e gli incidenti aumentano del 500 per cento
Foto@Pixabay

Il rapporto ha mostrato che questo incremento è stato particolarmente marcato a seguito della legalizzazione dell’uso ricreativo della marijuana nel 2018.

La ricerca, divulgata sul noto periodico JAMA Network Open, ha analizzato circa un milione di accessi ai pronto soccorso nel periodo compreso tra il 2010 e il 2021, suddividendolo in tre fasi chiaramente delineate basate sull’evoluzione legislativa relativa alla cannabis.

Il primo periodo, che va da gennaio 2010 a settembre 2018, precede la legalizzazione dell’uso ricreativo della marijuana; il secondo, da ottobre 2018 a febbraio 2020, coincide con l’inizio della legalizzazione ma con alcune restrizioni ancora presenti; l’ultimo periodo, da marzo 2020 a dicembre 2021, è associato alla commercializzazione di nuovi prodotti ed è coinciso con la pandemia di COVID-19.

Il dottor Daniel Myran, a capo del gruppo di ricerca, ha sottolineato che, immediatamente dopo la legalizzazione nel 2018, è stato registrato un incremento del 94% degli accessi al pronto soccorso per incidenti stradali correlati alla cannabis. Questa percentuale è salita drammaticamente al 223% durante l’ultima fase analizzata, quella della piena commercializzazione dei prodotti a base di cannabis.

Preoccupantemente, questo aumento non ha trovato riscontro in un incremento analogo degli incidenti associati all’abuso di alcol, suggerendo quindi un impatto diretto delle nuove leggi sulla cannabis. Myran esprime profonda preoccupazione per il futuro, temendo che il problema possa aggravarsi ulteriormente.

L’analisi ha preso in considerazione 947.604 visite in pronto soccorso, riscontrando che 426 erano correlati all’uso della cannabis, mentre 7.564 erano legati all’abuso di alcol. Il gruppo più a rischio sembra essere quello degli uomini giovani, tra i 19 e i 21 anni, residenti in aree a basso reddito e con una storia di visite precedenti in pronto soccorso dovute a problemi legati alla cannabis.

In questo contesto, Myran sottolinea la necessità urgente di intensificare gli sforzi di prevenzione attraverso l’educazione e l’implementazione di politiche mirate. La ricerca arriva in un momento in cui il Canada sta affrontando questioni significative relative all’abuso di sostanze, come evidenziato anche da recenti linee guida sanitarie che consigliano di limitare l’assunzione di alcol a non più di due drink a settimana per mitigare i rischi per la salute.

fonte@NYP

Next Post

Barbie Botox, continua la mania tra i giovani legata al film

Il fenomeno del “Barbie Botox” sta acquistando sempre più popolarità, spingendo giovani donne verso trattamenti con tossine botuliniche con l’obiettivo di emulare l’aspetto di Margot Robbie, protagonista del recente film “Barbie“. Medici ed esperti mettono in guardia sul possibile sviluppo di resistenza a queste sostanze e sull’implicazione che ciò potrebbe […]
Barbie Botox continua la mania tra i giovani legata al film