Tutti noi conosciamo, o quantomeno lo si spera, la bandiera italiana, fatta da tre bande verticali di colore bianco rosso e verde.
Ma quanti di noi, senza indugio, sanno il significato di questi colori e perché, tra tanti, siano stati scelti proprio questi?
Meglio dare una spolverata alla memoria, cominciando col dire che il tricolore italiano nasce ufficialmente il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia come bandiera della Repubblica Cispadana, proposto da Giuseppe Compagnoni.
La bandiera è ispirata a quella francese, ma il blu dell’attuale bandiera francese divenne il verde della bandiera italiana. Naturalmente i riferimenti alla Francia non furono casuali, dato che i colori dovevano simboleggiare gli ideali illuministici di fraternità, uguaglianza e libertà.
I colori bianco e rosso riprendevano inoltre lo stemma del comune di Milano e il verde il colore delle uniformi della guardia civica milanese.
Per i più romantici e nostalgici, soprattutto di una certa età, non può mancare il riferimento a un’antica poesia scritta nei “sussidiari” delle scuole elementari di un tempo, secondo cui nel vessillo dell’Italia ci sarebbe “il verde per ricordare i nostri prati, il bianco per le nostre nevi perenni, ed il rosso in omaggio ai soldati che sono morti in tante travagliate guerre”.