L’incremento delle infestazioni di cimici dei letti, particolarmente evidente a Parigi, ha acceso l’allarme anche oltre la Manica.
Sebbene la questione possa sembrare nuova per alcuni, gli specialisti hanno confermato che anche il Regno Unito, e soprattutto Londra, non è estraneo a questo fastidioso problema, e le cimici non sono circoscritte unicamente alla metropoli.
Dunque, quali sono le misure che si possono adottare per minimizzare il rischio di un’invasione di cimici dei letti, o, nel peggiore dei casi, per eliminarle una volta insediate?
Secondo quanto riportato dal portale LadBible, innanzitutto, pur con la tentazione di eliminarne tutte le tracce cambiando il materasso, non si consigliamo azioni estreme. La pulizia resta il primo, essenziale passo: assicurarti che il tuo letto sia immacolato, pulendo la struttura, ispezionando il materasso e aspirando accuratamente l’area circostante rappresenta un’azione preventiva e, in caso di presenza di cimici, un primo passo per liberartene. Esistono anche dispositivi monitoranti che, posizionati sul materasso, possono segnalarti la presenza di questi intrusi.
Un esperto nel settore, della Bed Bugs Limited, ha evidenziato in un’intervista a Sky News l’importanza di un controllo periodico, almeno mensile, per prevenire l’esplosione della popolazione di questi insetti, che può raddoppiare in soli 14 giorni una volta stabilizzatasi.
Se rilevi delle cimici, mantenere la calma è fondamentale.
L’esperto sottolinea di evitare alcuni errori frequenti: ricorrere a spray insetticidi, utilizzare un fogger o eliminare mobili e materassi, poiché queste azioni potrebbero semplicemente spostare il problema. In fase iniziale, un’aspirazione accurata e il lavaggio ad alta temperatura di tessuti possono essere efficaci; tuttavia, in situazioni più gravi, è prudente rivolgersi a professionisti del settore per una disinfestazione. Se risiedi in una proprietà in affitto, informa tempestivamente il padrone di casa o l’ente gestore.
Per identificare un’infestazione, osserva attentamente la presenza di morsi, generalmente allineati, o macchie di sangue sui lenzuola, che potrebbero derivare da un insetto appena nutritosi.
Le feci delle cimici, similmente, possono lasciare macchie marroni sull’ambiente. Le cimici adulte hanno una lunghezza di circa 5mm, con un colore marrone e una forma simile a un seme di mela, mentre le uova sono bianche e misurano circa 1mm.
Benché non siano vettori noti di malattie, i morsi delle cimici possono essere fastidiosi. I sintomi possono essere mitigati con antistaminici e creme steroidee, mentre un impacco freddo può alleviare il prurito.
La prevenzione è sempre il miglior approccio per gestire le cimici dei letti, ma date le circostanze, non sempre è realizzabile per tutti.
