Mai come in queste settimane, con le temperature alle stelle e l’impossibilità di non ritrovarsi completamente sudati già appena usciti dalla doccia, è utile ed indispensabile usare il deodorante, per la propria freschezza e per non disturbare gli altri con fastidiosi olezzi.
Eppure circola una voce, sempre più insistente, che spaventa non poco: ci sarebbe una connessione tra uso di deodoranti e l’aumento di casi di tumori al seno.
Nello specifico, chi ritiene che il deodorante sia qualcosa di potenzialmente rischioso per la nostra salute dà la colpa soprattutto a quelle formulazioni che contengono alluminio e parabeni.
Questi composti hanno la capacità di bloccare le ghiandole sudoripare e limitare la riproduzione batterica e gli odori che da questa derivano. Possono però anche modificare i recettori per gli estrogeni. Quest’ultimi sono gli ormoni sessuali la cui concentrazione influisce sullo sviluppo dei tumori del seno.
Si tratta di una fake news o c’è qualcosa di vero?
Come si legge sul sito anti-fake news “dottoremaeveroche”, della Federazione nazionale degli Ordini dei medici: “Attualmente non esistono prove che dimostrino che l’alluminio contenuto nei deodoranti possa raggiungere le ghiandole mammarie in quantità significative”.E per ci avesse ancora dubbi, l’Airc, Fondazione per la ricerca sul cancro sottolinea che “la quantità di metallo che raggiunge la mammella attraverso il cibo è molto più elevata di quella che lo fa attraverso la cute. Di conseguenza gli esperti ritengono che non vi sia, allo stato attuale delle ricerche, alcun legame concreto tra alluminio nei deodoranti e cancro del seno”.