Per due anni, i casi di una infezione sessualmente trasmissibile, sono aumentati in Europa e particolarmente nel Regno Unito, secondo le osservazioni dei medici riportate da The Sun.
La donovanosi è una malattia di origine batterica che colpisce i genitali e le aree circostanti.
È caratterizzata da piccoli noduli indolori che compaiono da 10 a 40 giorni dopo l’infezione, quindi scoppiano e formano piaghe tissutali aperte e trasudanti. Per questa sua caratteristica, l’infezione della donovanosi ed il suo batterio viene chiamato: “mangiatore di carne“.
Secondo The Sun, 19 casi sono stati segnalati nel 2016 e raddoppiati nel 2019 in Gran Bretagna.
Dalla fine dei confinamenti, questa infezione a trasmissione sessuale ha continuato a progredire, secondo Public Health England, causando paura nella comunità medica.
La malattia è molto presente in India o in Brasile, per esempio, ma raramente osservata a questo livello in Europa.
A seconda dei casi, le lesioni, che compaiono nelle aree di contatto sessuale, possono peggiorare e portare a conseguenze potenzialmente letali.
Nelle donne, il rivestimento della vagina e della cervice può essere interessato. È ovviamente importante che l’infezione venga trattata il prima possibile.
Shree Datta, ostetrico e ginecologo citato da The Sun, ricorda come sempre che “l’uso del preservativo riduce il rischio di contrarre la malattia“.