Aumentano i tic fra i giovani, colpa dei social

VEB

I medici sono preoccupati per l’aumento dei tic nei giovani, in particolar modo nelle ragazze. I social network, e in particolare TikTok, potrebbero essere la causa.

Gli effetti collaterali della pandemia di Covid-19 continuano a farsi sentire e i ricercatori continuano a descrivere le conseguenze che possono aver sviluppato i lockdown.

Già a ottobre uno studio aveva dimostrato che la pandemia aveva provocato un aumento dei casi di depressione e ansia in tutto il mondo.

Ora, i medici sono preoccupati per un aumento del numero di tic, questi movimenti muscolari incontrollati, nelle ragazze giovani.

In un articolo pubblicato ad aprile sul “British Medical Journal”, tre medici londinesi fanno infatti un collegamento tra questo aumento e il social network TikTok, il tutto amplificato dai confinamenti dovuti alla pandemia.

Le tendenze legate agli hashtag #tourette o #tourettesyndrome stanno riscuotendo un notevole successo, con diversi milioni di visualizzazioni, e la maggior parte tenta di sdrammatizzare la malattia con l’umorismo.

Ma secondo i professionisti, gli utenti della piattaforma potrebbero anche sviluppare questi tic imitando. Ciò colpirebbe principalmente le ragazze giovani, mentre i ragazzi sono solitamente i più colpiti.

Aumentano i tic fra i giovani colpa dei social

Aumento dei tic in Europa, Germania e Stati Uniti

Anche negli Stati Uniti la questione è preoccupante. Secondo uno studio pubblicato nel luglio 2021 sulla rivista “Movement disorders”, questi casi di tic legati a TikTok, e più in generale ai social network, potrebbero essere paragonati a una forma di “malattia sociogena di massa”.

In altre parole, il fatto che più persone sviluppino un comportamento, un disturbo o un’emozione che si diffonderebbe in un gruppo.

Casi simili si erano verificati in Germania nel 2019, come spiega la rivista americana “Wired”.

I medici hanno quindi notato un numero insolitamente elevato di giovani pazienti con tic identici.

I ricercatori hanno finito per creare il collegamento con il popolare canale Youtube “Gewitter im Kopf” (“Temporale nella testa”), ospitato da Jan Zimmerman, affetto dalla sindrome di Gilles de la Tourette.

Gli adolescenti avrebbero inconsciamente imitato i suoi tic ed espressioni.

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