La cupola del super telescopio E-ELT, il più grande del mondo, sarà di costruzione italiana.
L’Italia si è aggiudicata la commessa per la realizzazione della cupola e della struttura di supporto per 400 milioni di euro. Il telescopio è in corso di costruzione sulle Ande cilene.
E-ELT, European Extremely Large Telescope, sarà completato da un gruppo di aziende: Ace, Astaldi, Cimolai, Eie. Il relativo contratto è stato firmato in Germania, a Garching.
Erano presenti, in occasione della formalizzazione dell’importante commessa, il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini e il Console Generale d’Italia a Monaco, Renato Cianfrani.
Ma c’erano anche il presidente dell’Inaf, l’Istituto Nazionale di Astrofisica, Nicolò D’Amico, e Matteo Pardo, addetto scientifico presso l’Ambasciata italiana a Berlino.
In Occasione dell’evento, il Ministro Giannini ha affermato: “Festeggiamo un altro successo della ricerca pubblica e dell’eccellenza industriale italiana in Europa. Con l’assegnazione del contratto per realizzare la struttura meccanica e la cupola del telescopio europeo E-ELT, l’Italia conferma la sua capacità di leadership in settori scientifici di alta tecnologia che puntano lo sguardo a mondi da sempre di grande fascino per l’umanità”.
“L’interazione fra pubblico e privato, ha aggiunto il Ministro, potrà essere ulteriormente incoraggiata grazie al Programma Nazionale della Ricerca presentato recentemente”.