Al termine della scuola dell’obbligo, i giovani più intraprendenti cominciano da subito a pianificare il da farsi per iniziare una carriera lavorativa oppure universitaria. Questi ultimi puntano, spesso, ad espandere i loro orizzonti, pensando di aderire ai programmi di scambio internazionale o, in ogni caso, provando a vivere un’esperienza di studio all’estero. Purtroppo, però, spesso queste ambizioni vengono sospese o messe definitivamente da parte a causa dei costi esosi che un’operazione del genere può assumere.
Infatti, studiare all’estero può essere un’esperienza formativa unica, ma spesso le spese universitarie (e non solo) possono essere proibitivi per molti studenti. Fortunatamente, come riportato anche su https://blog.lae-edu.it/, blog incentrato sullo studio all’estero, le opportunità per fare l’università gratis o a costi ridotti lontano dall’Italia non mancano. Come avrete modo di vedere, infatti, esistono delle possibilità attraverso le quali poter seguire un corso di studi universitario, ricevendo una qualifica di laurea riconosciuta sia nel proprio paese che all’estero senza incorrere in spese particolarmente esose.
Scopriremo, nelle prossime righe, come è possibile conquistare un obiettivo del genere, precisando, comunque, che un’esperienza di studio all’estero vi permetta di ampliare i vostri orizzonti culturali, conoscere nuove persone e scoprire un modo nuovo di concepire la didattica. Al di là di questo, però, una scelta come questa va ponderata con attenzione, essendo particolarmente significativa e non esente da responsabilità di vario genere.
Studiare gratis è possibile: ecco dove in Europa
Tra le mete più gettonate dove il costo dell’università si rivela particolarmente irrisorio spicca la Germania. Si tratta di una meta che interessa sempre più persone, soprattutto poiché nelle università pubbliche non ci sono tasse universitarie per gli studenti, sia autoctoni che stranieri, a prescindere dalla nazionalità. L’unica tassa che viene applicata è una quota nominale utile per le spese amministrative che ammonta a circa 200 euro.
La Francia presenta un’offerta formativa simile. Seppur non del tutto gratuita in alcuni casi, infatti, l’università francese presenta costi molto bassi, nell’ordine dei 180 euro l’anno o poco più. Alcuni costi aggiuntivi potrebbero far aumentare la cifra, essendo relativi a facoltà come quelle di medicina ed ingegneria, seppur non in maniera notevole. Il discorso cambia quando si prendono in considerazione gli Atenei privati.
Sia in Francia che in Germania, comunque, i corsi a titolo gratuito sono quelli in lingua madre. In ogni caso, poi, stiamo parlando di due paesi in cui il costo della vita potrebbe rivelarsi abbastanza tedioso e, quindi, occorre prendere in considerazione ogni variabile in ballo per non fare un passo più lungo della gamba e ritrovarsi travolti da tutta una serie di oneri di tipo economico non messi in conto dal principio.
Università gratuite in Nord Europa
Il Nord Europa è molto famoso per le sue bellezze naturali e per l’elevatissima qualità della vita. Con una politica liberale ed un sistema d’istruzione particolarmente forte, paesi come la Danimarca, la Finlandia, l’Islanda, la Norvegia e la Svezia offrono, tra le altre cose, la possibilità di seguire i corsi di studio universitari a titolo completamente gratuito o, comunque, a fronte di una spesa irrisoria.
In Norvegia, tutti gli studenti possono accedere alla formazione universitaria gratuitamente, a prescindere da titolo di studio e nazionalità, pagando soltanto una quota di commissione del semestre. In Islanda, invece, non esistono tasse d’iscrizione e l’unica tassa annuale ammonta a circa 400 euro. Danimarca, Svezia e Finlandia hanno esteso l’istruzione gratuita di recente a tutti gli studenti europei e svizzeri. Ancora una volta, ci troviamo davanti a regioni del mondo straordinarie ed efficienti, ma dal prezzo della vita notevolmente elevato. Le università dell’Europa settentrionale, però, offrono borse di studio a cui chiunque può accedere.
