Arrivano finalmente le conferme delle circostanze legate alla morte del cantante George Michael, l’icona della musica pop deceduta proprio nel giorno del Natale all’età di 53 anni.
Si è parlato di cause naturali ma anche di possibili alternative fino ad oggi non ancora chiarite, la famiglia e gli amici del cantante non hanno potuto neanche celebrare il suo funerale perché il corpo era ancora a disposizione dei medici legali per gli accertamenti del caso.
Oggi finalmente arriva la conferma ufficiale, il cantante è morto per cause naturali il bollettino medico parla di cardiomiopatia dilatativa con miocardite, si tratta di una condizione in cui la capacità di pompare sangue da parte del cuore è pesantemente è nettamente diminuita, la camera di pompaggio si dilata e si indebolisce.
Il rapporto ufficiale conferma quindi la tesi della morte naturale: “Si è indagato sulla morte di George Michael gli accertamenti si sono conclusi con il rapporto post mortem finale. Poiché non vi è una causa unica confermata di morte, essendoci una cardiomiopatia dilatativa con miocardite e fegato grasso, l’indagine viene interrotta e non vi è alcuna necessità di un’inchiesta o di eventuali ulteriori indagini”.
I risultati arrivano dopo un’autopsia precedente che alla fine si è rivelata inconcludente, la polizia aveva imposto che ulteriori test dovevano essere effettuati.