Oltre 500 pecore sono state uccise da un doppio fulmine sul Monte Abul nella regione di Ninotsminda, nel sud della Georgia, il 9 agosto.
Il vicesindaco di Ninotsminda Artavaz Tonoiani afferma che c’erano circa 1.500 pecore sul pascolo che si trova a cinque chilometri dal villaggio di Tambovka, Ninotsminda.
Parte del bestiame morto apparteneva ad un contadino locale di Tambovka e parte a contadini di Kakheti.
Il portale Jnews ha condiviso un video fornito dal figlio del contadino Yagor Levanov che mostra pecore uccise al pascolo.
l pastore afferma che il fulmine ha colpito due volte, e successivamente le pecore sono stramazzate al suolo.
I veterinari stanno ora indagando sulla causa della morte di massa. Non c’è infatti alcuna conferma ufficiale che quell’evento sia stato realmente la causa.
È stata istituita una commissione presso l’ufficio del sindaco per valutare la perdita. Il costo di una pecora sul mercato oggi è in media e di circa 113,45 dollari.