Arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 28 luglio il film “Ghostbusters 3D” di Paul Feig, eppure in rete impazza la polemica.
Non è stato ancora visto ma è bastato guardare il trailer e leggere i nomi che formano il cast del film di Feig per far scatenare un putiferio.
Qualcuno ha scritto che il trailer di questo film su YouTube ha raggiunto un record di “non mi piace”.
Perché è bocciato dagli utenti il reboot di Ghostbusters? Perché a un pubblico legato mentalmente all’eroe al maschile, le “Acchiappafantasmi” donne non piacciono molto.
Qualcuno potrà obiettare: “Ci sono molti film con eroine che hanno avuto successo”. Certo, la differenza è che in questo film le donne sono “donne vere”, non bambole rifatte e forzatamente avvenenti.
E a quanti hanno inchiodato nel loro cervello stereotipi duri a morire, poco importa se le protagoniste del film sono attrici di tutto rispetto che non hanno nulla da invidiare ai colleghi maschi.
Anzi, Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Leslie Jones, Kate McKinnon, Cecily Strong, aggiungono alla storia qualcosa in più: la sensibilità, la determinazione, l’intuito, la fantasia, tipiche delle donne.
Chris Hemsworth, Andy Garcia, Michael K. Williams non hanno un ruolo di primo piano? Poco male.
Le prime donne questa volta hanno la meglio. Si rassegnino i paladini dell’eroe macho a tutti i costi.
Ora tocca ad Abby ed Erin, la coppia di scrittrici pubblica un libro sui fantasmi. Nel libro si afferma che i fantasmi esistono davvero e questo espone le due autrici al pubblico ludibrio.
Ma loro si arrendono? Giammai! Si rimboccano le maniche e aprono una ditta di acchiappafantasmi.
La scelta è vincente: Manhattan è invasa da fantasmi e tocca a loro salvare amici, parenti, vicini e conoscenti dagli spettri. In fondo non è questo che fanno le donne da una vita?