Gigi D’Alessio chiarisce la sua posizione economica

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Nelle scorse ore anche noi vi avevamo raccontato l’incredibile vicenda: il cantante Gigi D’Alessio, per una cattiva gestione del suo denaro e delle sue società, si è ritrovato con un debito enorme da saldare, una cifra che si aggira intorno ai 25 milioni di euro.

Lui stesso lo ha confermato e ha dichiarato che lavorerà nei prossimi 15 anni solo per poter pagare fino all’ultimo centesimo, ma la notizia ha fatto il giro di tutte le prime pagine dei giornali, e molti giornalisti ci sono andati giù pesanti.

In particolare tutto è partito da un articolo de Il Corriere della Sera, poi ripreso da tutte le altre testate: il cantante proprio al Corriere, tramite una lettera aperta su Facebook, ha deciso di rivolgersi, per dare la sua versione dei fatti.

“Pur sapendo che questa mia lettera non guadagnerà la prima pagina del Corriere della Sera, non ottenendo quindi la stessa visibilità dell’articolo da voi pubblicato in data 1 settembre 2016, nel quale si evidenzia una mia enorme difficoltà economica, senza entrare nei dettagli, per non tediare chi mi legge, sento il desiderio di chiarire alcuni punti. L’ingiusto sciacallaggio mediatico che sto subendo, è dovuto al fatto di essere stato accompagnato in investimenti sbagliati (il cui danno, ribadisco essere di gran lunga inferiore a quanto riportato, e sottolineo di essermi assunto l’onere di voler assolvere a tali responsabilità) e a mutui contratti con istituto di credito. Vorrei ricordare che i mutui vengono erogati solo se c’è l’acquisto di un bene, con lo stesso a garanzia del dovuto. Ma non per questo chiunque lo faccia viene crocefisso come accaduto a me.
Faccio anche presente a chi ha indagato nella mia vita privata, che alcuni di questi sono stati accesi, benché mi dispiaccia ricordarlo, anche per finalità benefiche”, ha esordito.

Poi ha continuato a spiegare: “Ho constatato che l’opinione pubblica è nettamente divisa in due. A quelli che mi attaccano deridendomi, vorrei ricordare che il lavoro è creato dall’impresa, ed io pur esponendomi ai rischi che ciò comporta, ho comunque creato lavoro per tante persone nell’indotto delle mie attività. A quelli invece che mi mostrano la loro solidarietà, vorrei tranquillizzarli e dirgli semplicemente GRAZIE”.

“In ultimo – ha concluso d’Alessio nel lungo post- ma non per ultimo, desidero rivolgermi alla direzione del Partito democratico di Torino, nella persona del loro vicepresi-dente provinciale Raffaele Bianco, che invocando la trasparenza, mi ha revocato l’invito (non retribuito) previsto per la Festa dell’Unità del 3 settembre 2016, solo per quanto mi sta accadendo… porgendogli i miei più cordiali saluti”.

2 thoughts on “Gigi D’Alessio chiarisce la sua posizione economica

  1. A Giggi ci hai rotto i coglioni con i tuoi debiti questi sono solo cazzi tuoi non ti bastava quello che guadagnavi no!! Volevi di piu pensa che cantavi ai matrimoni Dio ti aveva fatto uscire dalla miseria la tua ingordigia ti ha portato a questo be!! ora strozzati e piantala di lamentarti su i social che vuoi che facciamo una colletta per aiutarti per mantenere quella povera signorina che al tuo fianco?? Forse sensa di te raggingerebbe altri traguardi ne ha le qualita. Per la cronaca io vivo con 520 euro al mese e non ho debiti capito bene?? Percio ti dico una ultima cosa vai a fare in culo e non ci rompere i coglioni di guai per nostro conto ne abbiamo gia abbastanza

    1. Gigi tutta la mia solidarietà, ricordo a tutti i moralisti che solo chi non fa non sbaglia ,gigi se pur non amo la tua musica ti considero una persona onesta e trasparente con un infinita umiltà,questo basta e avanza per far stare zitti i malpensanti e dico a loro , cercate altrove
      Mirco

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