Una madre single apre le sue braccia per dare conforto quotidiano. Si trova perfettamente a suo agio in qualsiasi posizione, sia che sia in piedi, seduta o distesa sul suo comodo letto matrimoniale.
La sua attenzione però non è rivolta ai suoi figli, bensì ai suoi clienti.
“Esercito professionalmente il mestiere di dare affetto“, ha confessato Ella, 48 anni, al Post. Ella, un’ex docente di arte nei distretti scolastici di New York, ha intrapreso la carriera di terapeuta tattile presso Cuddlist, una società specializzata in terapie affettive.
Ella, che per riservatezza preferisce non divulgare il proprio cognome, offre le sue sedute terapeutiche per 150 euro, circa, all’ora nel suo appartamento privato, creando connessioni intime attraverso un assortimento di posizioni: dalla classica testa sul petto, al confronto viso a viso, fino al caloroso abbraccio orsino, tutti volti a procurare un senso di guarigione.
La maggior parte della sua clientela è costituita da uomini sposati tra i 40 e i 60 anni, ma ultimamente si è registrato un crescente interesse anche da parte delle donne della generazione Z, in cerca di contatti fisici platonici e non sessuali, difficili da trovare nel frastuono urbano.
“In una metropoli come New York, è facile sentirsi soli e isolati in mezzo alla folla“, ha spiegato Ella, che ha lasciato l’insegnamento nel 2017 per dedicarsi a questa forma di terapia. Nonostante non sia una psichiatra certificata, ha ottenuto la sua formazione attraverso il programma di Cuddlist, come rivela il NyPost.
Le sue sedute di coccole si pongono come un rifugio di intimità e accettazione che molti non riescono a trovare altrove, nemmeno in terapia o in un centro massaggi. E mentre alcuni possono vedere questa professione con scetticismo, le ricerche hanno dimostrato che il potere terapeutico delle coccole è effettivamente reale.
Uno studio pubblicato nel luglio 2023 sottolinea che il contatto fisico non sessuale offerto dai professionisti del settore ha benefici sia per chi lo riceve sia per chi lo fornisce, migliorando il benessere mentale e fisico, riducendo stress, insonnia, problemi cardiovascolari e rafforzando il sistema immunitario.
Durante i primi mesi della pandemia, quando il distanziamento sociale impediva gli incontri, molti clienti hanno dovuto ricorrere a metodi alternativi come gli abbracci virtuali per mantenere una forma di connessione. Tuttavia, con la rimozione delle restrizioni, il settore ha conosciuto un vero e proprio boom.
Un fenomeno diventato virale nel settembre 2022 è stata Missy Robinson, un’altra coccolatrice professionista che ha rivelato di guadagnare oltre 1.300 euro circa per sessione.
Anche Michelle Renee, che da San Diego offre servizi simili attraverso Cuddlist dal 2015, adotta regole rigorose: niente contatti inappropriati, nessuna avance sessuale, e un codice di abbigliamento che impedisce servizi a clienti svestiti.
Renee, che come Ella richiede 150 euro all’ora, lavora nella sua abitazione, accogliendo i clienti in un ambiente caldo e privato. Senza una formazione ufficiale in psicologia, trova grande valore nel semplice ascolto, offrendo un orecchio attento e uno spazio sicuro senza giudizio.
