I profumi familiari possono aiutare a curare la depressione

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Un recente studio pubblicato su JAMA Network Open ha osservato che un profumo familiare potrebbe essere di aiuto alle persone depresse nel ricordare i propri ricordi più facilmente rispetto ai segnali verbali.

I profumi familiari possono aiutare a curare la depressione
Foto@Pixabay

Secondo i ricercatori e gli assistenti sociali della School of Medicine dell’Università di Pittsburgh, per le persone con disturbo depressivo maggiore (MDD), l’uso di un odore familiare potrebbe facilitare il recupero di ricordi autobiografici, offrendo potenzialmente benefici nel trattamento della salute mentale.

La depressione, come riportato da Healthline, è stata associata a difficoltà nella memoria a breve termine.

Il dottor Kymberly Young, coautore dello studio e professore associato di psichiatria e ricercatore di neuroscienze presso l’Università di Los Angeles, ha dichiarato a Fox News Digital: “Il risultato principale dello studio è che gli individui depressi possono avere ricordi specifici e positivi, ma possono incontrare difficoltà nell’accesso ad essi. Utilizzando gli odori, possiamo aiutarli ad accedervi“.

Questi risultati suggeriscono che l’impiego di profumi familiari in contesti clinici potrebbe contribuire a interrompere schemi di pensiero negativi e favorire il processo di guarigione.

Inoltre, secondo un comunicato stampa dell’università, in individui sani, i profumi potrebbero innescare ricordi vividi e reali, coinvolgendo l’amigdala, una parte del cervello che gioca un ruolo nell’elaborazione della memoria e delle risposte emotive.

Il coinvolgimento delle emozioni attraverso l’amigdala potrebbe spiegare perché i ricordi evocati da un profumo familiare tendono ad essere molto vividi e intensi, come ha spiegato la dottoressa Krystine Batcho, psicologa e professore alla Le Moyne University di Syracuse, New York.

Il team di ricerca ha esaminato 32 individui con diagnosi di disturbo depressivo maggiore, chiedendo loro di richiamare ricordi specifici associati a 12 diverse fragranze.

I risultati hanno indicato che i ricordi evocati dagli odori erano più specifici rispetto a quelli innescati da segnali verbali, con una tendenza a rievocare più ricordi positivi.

Inoltre, il miglioramento del richiamo della memoria potrebbe contribuire alla risoluzione dei problemi e alla regolazione delle emozioni, potenzialmente alleviando la depressione.

La dottoressa Nancy Frye, professore di psicologia alla Long Island University di Brookville, New York, ha commentato l’importanza di tali risultati, sottolineando come ricordare esperienze positive possa essere particolarmente benefico per coloro che soffrono di depressione.

In conclusione, questo studio iniziale apre la strada a ulteriori ricerche per esplorare il legame tra profumi e ricordi nei soggetti depressi, offrendo una prospettiva promettente per il trattamento e la gestione della depressione.

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