La Fine della linea è una storia apparentemente vera che arriva Giappone e narra di un uomo coinvolto in un incidente e che ha uno strano sogno mentre è privo di sensi.
Quella che viene comunemente definita esperienza di “pre-morte“.
Durante l’estate, il mio amico Bako si è cimentato in un’arrampicata. Dopo aver messo il piede in fallo è caduto dalla ripida faccia della scogliera. Per fortuna, e’ atterrato su un cornicione che gli ha salvato la vita. Tuttavia, era gravemente ferito e dovette essere soccorso, aveva colpito la testa e quando lo hanno portato in ospedale, era ancora privo di sensi.
I medici lo hanno visitato e hanno trovato un ematoma nel cervello. Ha dovuto subito un intervento chirurgico. Sono stati in sala operatoria per ore e sono riusciti a ridurre l’ematoma, ma era ancora in coma.
Qualche giorno dopo, si e’ ripreso e sono andato a trovarlo in ospedale. Mi ha detto che, mentre era privo di sensi, aveva avuto un sogno molto strano.
Nel sogno, Bako si è trovato in piedi in una stazione ferroviaria deserta. Non c’era nessun altro. Quando il treno e ‘entrato in stazione, lui è salito a bordo.
Non c’erano altri passeggeri sul treno. Bako era completamente solo. Dopo tanto tempo, il treno ha iniziato a rallentare e si è fermato in un’altra stazione. Ha guardato fuori dal finestrino e ha visto che la fermata era deserta.
Proprio allora, ha sentito una voce bassa e scoppiettante dall’interfono: ” Prossima fermata, ultima fermata. Prossima fermata, fine della linea.“
Qualcosa che riguardava quell’annuncio lo aveva in qualche modo rilassato, ma proprio in quel momento è saltato fuori ed e’ riuscito a scendere dal treno, proprio mentre le porte stavano chiudendo.
E ‘stato il momento in cui si e’ svegliato dal coma.
I dottori gli hanno detto che era stato fortunato a sopravvivere. Per un po ‘ di tempo, era rimasto tra la vita e la morte, hanno detto.
Mentre Bako mi ha raccontato del suo sogno, ho vistoche il suo viso stava diventando pallido.
Gli ho chiesto il perché e lui mi ha risposto:” E se non fossi uscito da quella stazione? Cosa sarebbe successo se fossi rimasto sul treno fino alla fine della linea?“