La Mannoia rifiuta l’Invito di De Magistris a cantare a Napoli

VEB

Proprio nelle scorse ore abbiamo dato voce alla polemica inerente Fiorella Mannoia: la cantante era infatti tra i vip candidati ad allietare il capodanno romano al Circo Massimo ed invece, all’ultimo, era stato fatta fuori.

La cantautrice dal primo momento ha insinuato che dietro la sua esclusione vi erano motivi di ordine politico e il Movimento 5 Stelle aveva indetto addirittura una campagna invitando a boicottare il Concertone.

In queste ore gli interventi da più parti non sono mancati, e tra botte e risposta varie, è intervenuto anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che ha invitato la Mannoia ad esibirsi sul palcoscenico partenopeo.

De Magistris in pratica cavalca l’attualità e rilancia: “Per Fiorella Mannoia -dice – il posto  a Napoli c’è.”

Immediata però la replica della musicista, dal suo profilo Facebook: “Penso che questa faccenda abbia assunto delle dimensioni esagerate – posta –  in fondo sono solo una cantante”. “Non mi piacciono le strumentalizzazioni, da qualsiasi parte arrivino. Non mi piace che attraverso questa vicenda si faccia campagna elettorale con il mio nome. E inoltre, sinceramente, penso che l’Italia abbia altri problemi ben più gravi a cui dedicare tutte queste energie. Grazie a tutti per l’affetto”, chiosa.

Intanto, però, arriva anche la risposta della società responsabile dell’organizzazione del concerto di Roma, The Base: “La Mannoia? Non aveva nessun contratto firmato. Perché ha tirato fuori questa polemica? Non lo so, non lo ha mai fatto nessun artista nel corso di questi anni”. Lo ha detto Massimiliano Bucci, socio fondatore di The Base, all’interno della trasmissione di Radio Radio “Un giorno Speciale”, condotta da Enrico Silvestrin e Stefano Molinari.

Next Post

Capodanno senza botti e fuochi in molte città

Quest’anno il Capodanno in Italia sarà colorato da meno suoni d’artificio e contrassegnato da meno rumori di botti e petardi, ma è veramente così terribile se si pensa ai bilanci di morti e feriti degli scorsi anni e ai danni che quest’anno invece si possono evitare? Da Trento a Messina, […]