Gli scienziati hanno scoperto che un intenso ritiro in meditazione può migliorare significativamente il funzionamento del sistema immunitario.
I ricercatori hanno concluso che la meditazione può svolgere un ruolo importante nel trattamento di varie malattie.
L’effetto positivo della meditazione sul benessere umano è stato documentato, ma i meccanismi molecolari di questo fenomeno non sono completamente compresi.
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Per saperne di più, scienziati delle università della Florida, Pittsburgh (USA) e di altre organizzazioni scientifiche hanno condotto uno studio su 106 uomini e donne, la cui età media era di 40 anni.
Durante l’esperimento, tutti erano impegnati in pratiche di meditazione e a tutti loro sono stati prelevati campioni di sangue diverse volte: da cinque a otto settimane prima del ritiro di meditazione, immediatamente prima che iniziasse e tre mesi dopo che fosse stato completato.

Durante gli otto giorni di pratica meditativa, i partecipanti hanno seguito una dieta vegana e hanno seguito un programma di sonno regolare. Le sessioni di meditazione duravano 10 ore al giorno e si svolgevano in silenzio.
Le conclusioni degli scienziati sono incoraggianti: tre mesi dopo il completamento del ritiro, i partecipanti hanno rivelato un’impennata nell’attività di 220 geni associati all’immunità, inclusi 68 geni coinvolti nella cosiddetta segnalazione dell’interferone (è importante per limitare il insorgenza di infezioni congenite e lo sviluppo di una gravidanza sana, oltre a fungere da protezione efficace contro un’ampia varietà di malattie, tra cui cancro, sclerosi multipla e persino infezione da coronavirus).
Pertanto, gli scienziati hanno concluso che la meditazione può svolgere un ruolo importante nel trattamento di varie malattie associate a un sistema immunitario indebolito.
È vero, avvertono: ritiri di meditazione così lunghi sono tutt’altro che accessibili a tutti, quindi non si parla dell’applicazione diffusa del metodo della parola.
I risultati del lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.
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