L’Europa sta soffocando, cosa sta succedendo

VEB

Sono tanti i paesi europei, in primis Spagna, Portogallo, Francia e Italia che stanno affrontando il caldo delle ultime settimane e gli enormi incendi devastanti.

Europa sta soffocando cosa sta succedendo
foto@depositphotos.com

Molti paesi dell’Europa occidentale stanno ancora combattendo devastanti incendi boschivi, una conseguenza dell’ondata di caldo senza precedenti che stanno vivendo da giorni e che potrebbe battere il record proprio in questa settimana.

Questa ondata di caldo è la seconda a colpire l’Europa occidentale in meno di un mese. La proliferazione di questi fenomeni è considerata una diretta conseguenza del riscaldamento globale, in quanto le emissioni di gas responsabili dell’effetto serra ne aumentano intensità, durata e frequenza.

Nel sud-ovest della Francia, i vigili del fuoco restano in allerta, in particolare nella Gironda, dove da martedì scorso sono stati ridotti in cenere circa 110.000 ettari di foresta.

Oggi la temperatura dovrebbe superare i 40 gradi Celsius in alcuni punti. Il servizio meteorologico Météo-France ha messo in “allerta rossa” 15 regioni della Francia occidentale.

Domani dovrebbe essere “il giorno più caldo per l’ovest del paese“, prevedono i meteorologi, con il mercurio che raggiungerà i 40 gradi in molte parti della Bretagna, della Bassa Normandia, dell’Aquitania e altrove.

Anche la Spagna non se la passa bene, circa 20 incendi divampano senza controllo in varie parti del Paese, dal sud alla Galizia nel nord-ovest. Oggi le autorità hanno consentito a 300 residenti nell’area di Malaga (dei 3.000 costretti a partire per motivi precauzionali) di tornare alle loro case.

Il servizio meteorologico spagnolo ha previsto per oggi temperature “notevolmente elevate” nella maggior parte del Paese e nelle Isole Baleari, nel Mediterraneo. A Logrono, nel nord, il termometro dovrebbe segnare fino a 42 gradi, mentre a Madrid e Siviglia il caldo “spunta in rosso”, con 40 gradi.

Nel vicino Portogallo la situazione è molto migliore sul fronte degli incendi e, per la prima volta dall’8 luglio, la temperatura non dovrebbe superare i 40 gradi.

Secondo l’ultimo rapporto citato dall’APE-MPE, gli incendi che hanno colpito il Paese nell’ultima settimana hanno fatto due morti, 60 feriti e 120-150.000 acri di foresta bruciata.

Oltre all’Italia dove il termometro oggi dovrebbe toccare i 37 gradi, anche in Gran Bretagna il Met Office ha emesso per la prima volta un “allarme rosso” avvertendo che il caldo estremo previsto nel Paese è considerato “pericoloso”.

Nel sud dell’Inghilterra il mercurio potrebbe superare i 40 gradi oggi o martedì, ha affermato il Met Office.

Nei Paesi Bassi, l’Istituto per la salute pubblica e l’ambiente (RIVM) ha annunciato oggi un “Piano nazionale per il caldo” e ha emesso un avviso da domani per l’intero paese, prevedendo che le temperature raggiungeranno i 35 gradi lunedì e fino a 38 gradi in alcuni punti, martedì.

A causa del caldo è stato annullato il primo giorno della passeggiata di quattro giorni che si svolge ogni anno, con la partecipazione di migliaia di persone da tutto il mondo, nella città di Nijmegen.

Secondo gli organizzatori, le condizioni che dovrebbero prevalere nei prossimi giorni saranno peggiori di quelle del 2006, quando due dei partecipanti morirono a causa del caldo.

Next Post

La perdita di una persona cara può mettere a rischio la nostra salute

Le persone che soffrono per la morte di un parente stretto corrono un rischio maggiore di mortalità per insufficienza cardiaca, secondo un nuovo studio. L’articolo, pubblicato sul Journal of American College of Cardiology: Heart Failure, dimostra come lo stress causato dalla perdita di una persona cara abbia aumentato il rischio […]
La perdita di una persona cara puo mettere a rischio la nostra salute