I ricercatori del Politecnico di Deft, Olanda, hanno realizzato il prototipo di un hard disk minuscolo: misura un cm quadrato, ha una memoria praticamente infinita ed è fatto di atomi di cloro.
Tutti i dati e le caratteristiche dell’avveniristico hard disk olandese sono stati sulla rivista prestigiosa scientifica “Nature Nanoscience”.
I ricercatori spiegano che ci vorrà ancora del tempo prima che questo piccolo gioiello tecnologico possa passare a una possibile produzione industriale.
Per il momento però, il prototipo lascia presagire che la sua presenza sul mercato potrebbe rivoluzionare il mondo e tutte le teorie sulla memoria artificiale.
Il nuovo hard disk misura solo centimetro quadrato, ossia ha la grandezza di un francobollo.
E ciò che appare davvero impressionante è che dimensioni così ridotte possano avere una capacità veramente immensa di memorizzare dati: 78 Terabit, in pratica 500 volte superiore a tutti gli hard disk più compatti che ci sono oggi sul mercato.
Sander Otter, il primo autore dello studio, a tale proposito ha spiegato: “Con questa capacità di raccolta dati, in teoria, potrebbero essere riuniti nello spazio di un francobollo tutti i libri mai scritti finora”.
Il componente è costituito da una lamina piatta di rame sulla cui superficie sono disposti a scacchiera atomi di cloro.
Gli atomi di cloro utilizzando un particolare microscopio possono essere spostati in modo da lasciare spazi vuoti pronti ad accogliere nuovi dati.
Per il momento il prototipo funziona solo in condizioni di laboratorio, con temperature di 196 gradi Celsius sotto zero.