Purtroppo, anche se per fortuna sempre più raramente, capitano disastri aerei con decina o centinaia di morti.
Disastri inevitabili, causate da avarie al motore o da guasti tecnici, ma è terribile pensare che delle persone debbano rischiare la morte per colpa della superficialità e stupidità umana.
Un pilota, 42 enne dipendente della compagnia di bandiera nipponica, la Jal, è stato visto barcollare e l’autista della navetta che lo ha condotto in aeroporto si è accorto del suo alito pesante, dando così l’allarme.
- Cosa sapere prima di andare a Londra
- Cosa Serve per Andare a Londra: Documenti, Requisiti e Consigli Utili nel 2025
- Polizia Assente? Coppia ritrova e ruba la propria auto
Il pilota, nelle sei ore precedenti il decollo si è letteralmente attaccato alla bottiglia: due di vino e poi 5 lattine di birra ed è risultato positivo ai test superando i massimi consentiti di 10 volte.
La Jal è stata quindi costretta non solo a scusarsi con i suoi passeggeri, ma anche a cambiare le norme sul consumo di alcolici per i suoi lavoratori. Da adesso il personale in volo non può assumere alcolici nelle 24 ore precedenti al decollo.
Mi occupo di fornire agli utenti delle news sempre aggiornate, dal gossip al mondo tech, passando per la cronaca e le notizie di salute. I contenuti sono, in alcuni casi, scritti da più autori contemporaneamente vengono pubblicati su Veb.it a firma della redazione.