Una vera e propria tragedia quella che si sta consumando in Sicilia in queste ore: la pioggia incessante e il vento hanno fatto esondare fiumi e corsi d’acqua, creato frane e smottamenti, e purtroppo sono già dodici le vittime accertate.
Al confine dei comuni di Altavilla Milicia e Casteldaccia, non distante dall’autostrada Palermo-Catania, si sono registrati nove morti, tra i quali ci sono due bambini (uno e tre anni), tutti sorpresi dall’acqua nella villa in cui si trovavano.
Nell’abitazione erano riuniti due nuclei familiari, per un totale di 12 persone: nonno, figli e nipotini sterminati dalla piena. Il padrone di casa, Giuseppe Giordano, e la nipote si erano allontanati dalla casa per una commissione poco prima della tragedia e si sono salvati.
Sempre vicino Palermo, a Vicari, è stato trovato morto un uomo, Alessandro Scavone, titolare di un distributore di carburanti.
Scavone viaggiava su un’auto che è stata travolta dall’acqua del fiume San Leonardo. I vigili del fuoco stanno inoltre recuperando i corpi di due persone travolte con la propria auto da un torrente esondato nei pressi di Cammarata, in provincia di Agrigento.