A fronte di tante donne che hanno bisogno di un uomo accanto per sentirsi complete, a lei l’età e l’esperienza ha regalato la consapevolezza che la libertà di poter fare quello che vuole, senza legami, non è poi così male o biasimevole.
Lucrezia Lante Della Rovere vive una intensa vita lavorativa, in giro per l’Italia col suo spettacolo, “Io sono Misia” eppure la sua vita sentimentale è più vuota: manca un legame fisso anche se le frequentazioni e gli amanti sono numerosi, come candidamente ammette.
L’attrice è felicemente single come ammette al settimanale F: “Sono stata tutta la vita in coppia, quindi ora non sto lì con un lanternino a dire ‘Ehi, ehi, compagno dove sei’. Da ragazza pensi ti manchi qualcosa e la cerchi in un uomo, per poi renderti conto che invece quella relazione forse un po’ ti frena e ti ostacola nella crescita. Oggi preferisco la solitudine, dove ti accompagni ad amici, figli, cani, amanti…. o vari amanti, perché no?”.
In realtà, da sei anni, l’attrice vive con il regista Francesco Zecca, suo migliore amico: la convivenza li ha portati a sapere come approcciarsi l’uno all’altra senza pestarsi i piedi, e non hanno nulla da rimpiangere.
Già in una precedente intervista a Io Donna aveva raccontato il suo concetto di amore: “Ho capito che una cosa è il sesso e una cosa è l’amore: gli uomini nascono con questa certezza, le donne ci arrivano in età adulta. E ho capito che l’amore non è soltanto una coppia, i figli, una famiglia: l’amore è l’amore per la tua vita, è la vitalità e il coraggio. Negli anni mi sono resa conto che spesso l’altra metà sentimentale, l’uomo che hai cercato per completarti, per imparare qualcosa di più, per capire chi sei, può invece essere un freno alla crescita. Si cresce da soli, diventiamo ciò che siamo anche attraverso le persone che scegliamo nel nostro cammino, certo: ma sono così rare, miracolose, le coppie che davvero riescono a diventare grandi insieme, a camminare alla stessa velocità”.