Il noto matematico e filosofo Afgano, Sediq Afghan, chiamato anche il Nostradamus del 21° secolo, ha valutato le prospettive dell’inizio di una terza guerra mondiale.
“Ci sono 24 regioni in Ucraina, quindi quello che sta accadendo non è stato un incidente. In matematica, il numero 24 è chiamato uno dei quattro fattori. In futuro, questo conflitto diventerà una guerra a sei fattori“, ha detto Afgan in onda sul canale televisivo Russia 1.
Lo scienziato ha guadagnato fama grazie alla sua capacità di prevedere il futuro. In Russia viene definito il Nostradamus del 21° secolo e fa le sue previsioni grazie a formule matematiche.
Analizzando la situazione in Ucraina e le prospettive di una terza guerra mondiale, Sediq Afghan conferma che non dovrebbero esserci conflitti su larga scala per decenni, ma ad una sola condizione, condizione che potrebbe davvero far esplodere una guerra nucleare.
“Non ci sarà guerra fino al 2058. E la terza guerra mondiale è esclusa ad una sola condizione: Kiev”, ha detto Afgan.
Crede che il conflitto ucraino sia stato creato dall’uomo e organizzato da politici dall’altra parte dell’oceano. Il fatto è che gli Stati Uniti sono in declino, ma la Russia, al contrario, si sta sviluppando.
Secondo il matematico, nel 2025 gli States ripeteranno il destino dell’URSS. Per evitare il destino di queste potenze, la Russia non deve rinunciare alle sue posizioni.
“Dico al signor Putin e a tutte le persone: se fai un passo indietro anche solo di un passo, la Russia sarà divisa“, ha riassunto Afgan.
Inoltre, Sediq Afghan ha affermato che i recenti terremoti in Turchia sono stati causati artificialmente.
