Per il lancio della grintosa Mazda MX-5 RF, l’artista Tindar raccoglierà le impronte dei possessori della spider per farne un’opera unica da dedicare all’occasione.
Bella, giovane, grintosa e anche molto confortevole. Basterebbero questi 4 aggettivi per descrivere la spider Mazda MX-5 RF.
Ma Mazda vuole farci sapere anche che “RF” sta per “Retractable Fastback”. Una sigla che vuole solo evidenziare che sulla spider non c’è la capotta di tela che si piega a mano, ma un tetto di metallo si può ripiegare tranquillamente nel baule premendo semplicemente un pulsante.
Non c’è dubbio che un’auto così meriti una campagna promozionale di livello.
Ecco perché la casa automobilistica giapponese ha voluto un grande artista: Tindar, al secolo Tommaso Spazzini Villa. Perché proprio Tindar? Perché l’artista lavora su un tema molto caro a Mazda: l’identità.
Non a caso questo è anche il tema che ha accompagnato i precedenti progetti artistici, non sempre legati al prodotto automobilistico, del produttore giapponese.
E Tindar si lancia anima e corpo nella ricerca dell’identità progettando per il lancio un’opera straordinaria: Impronte.
Per realizzarla l’artista raccoglierà le impronte di possessori della MX-5, migliaia in tutta Italia. E con queste impronte darà vita all’opera unica comporrà il ritratto di un “gruppo d’eccellenza”. Si tratta delle persone animate dalla stessa passione e dalla voglia di stare insieme, che condividono lo stesso gusto per il bello e per la guida.
Mazda ha creato anche una versione di lancio della MX-5 RF: la Limited Edition che sfoggia cerchi in lega da 17″ BBS “Glossy Black”, calotte dei retrovisori con rivestimento nero lucido, interni con rivestimenti in Alcantara e sedili Recaro.
Questa versione monterà solo il motore 2 litri da 160 CV con cambio manuale a 6 rapporti.
Di questa edizione saranno prodotti solo 50 esemplari che si contraddistingueranno per un badge all’interno che indica il numero di serie.
La MX-5 RF Limited Edition costa 36.500 euro e potrà essere ordinata solo online.
