Le rivelazioni arrivano dall’ex fidanzata del re del pop assoluto Michael Jackson.
Indimenticabile autore e interprete, Michael Jackson aveva però vissuto un periodo nero della sua vita privata e pubblica, nel 1993 infatti arrivarono le prime accuse di molestie verso i minori.
L’accusa poi archiviata, gettò per un lungo periodo la popstar in una sorta di depressione, come rivela l’ex fidanzata Shana Mangatal.
Lo riporta il magazine Radaronline.com, la sua ex fidanzata ha rivelato alcuni particolari di quel periodo: “Michael soffriva molto per quelle accuse, era molto giù di morale”.
Poi anche la paura: “Avevo paura per i suoi comportamenti, ero preoccupata che potesse arrivare al suicidio, persino la sua migliore amica, Liz Taylor, passa molto tempo in casa sua per tenergli compagnia”.
Tutte le rivelazioni saranno nel libro dell’ex compagna del cantante: “Michael & Me”, Shana era anche una grande amica del cantante.
Tutto era cominciato quando Michael si vide i poliziotti dentro casa a perquisire le sue proprietà, sapeva di essere assolutamente estraneo ai fatti ma la cosa lo turbò per tantissimo tempo.
Nel mese di agosto, in quel periodo, rivela Shana, Michael crollò letteralmente dietro il palco di Bangock dove aveva tenuto un suo concerto.
Vorrei vedere chi,.persona onesta, viene accusata di quel.sudiciume per due volte, come reagirebbe!!!
E comunque Michael è “stato suicidato”!
Ma per me sarà.sempre vivo e presente, giocoso e sorridente, riservato e originale.
Ti adoro Michael!!