Nicola Porro, scatolini pieni e via dalla Rai

VEB

Mentre si discute del nuovo dress code che i giornalisti della Rai saranno costretti a rispettare, dicendo addio a minigonne, scollature profonde ed abiti e accessori troppo colorati e sgargianti, sta passando quasi in sordina la notizia che l’epurazione attuata negli ultimi mesi nella tv di stato ha portato alla chiusura di un programma “scomodo” ma molto amato, e quindi anche del suo conduttore.

Ieri sera, mercoledì 1 giugno, è stata l’ultima puntata di Virus – Il Contagio delle idee: il talk di approfondimento politico di Rai 2 condotto da Nicola Porro è stato chiuso dopo tre anni.

A Porro, ex vicedirettore de Il Giornale, la direzione della seconda rete di Stato aveva proposto un magazine di informazione destinato alla domenica nell’ostico orario delle 19-20.30, contro i telegiornali, ma il giornalista, riferisce l’Ansa, ha deciso di rifiutare l’offerta e preparare gli scatoloni per  lasciare l’azienda.

“Sono sinceramente dispiaciuta che Nicola Porro non abbia accettato di condurre un magazine domenicale nella prossima stagione televisiva di Rai2. La mia proposta era sicuramente una sfida avventurosa ma anche stimolante. Ne approfitto per ringraziarlo a nome dell’azienda per la professionalità con cui ha condotto le tre stagioni di Virus su Rai2 e gli auguro i migliori successi per il prosieguo della sua carriera”. Così il direttore di rete Ilaria Dalla Tana ha commentato la decisione di Nicola Porro.

Sulla propria bacheca Facebook Porro ha in queste ore pubblicato una foto in cui si mostra mentre prepara gli scatoloni per lasciare l’ufficio alla Rai.

Che accetti l’offerta pervenutagli da La 7?

Next Post

Cristian Galella sposerà la sua tara il prossimo 2 settembre

Dopo l’Isola dei Famosi, che non è riuscito a vincere nonostante tutti gli sforzi, Cristian Galella è quasi scomparso dalla televisione, e per di più in tanti davano per finita, per l’ennesima volta, anche la sua storia con la fidanzata Tara Gabrieletto, con le nozze quindi nuovamente annullate. Eppure a […]