La Norvegia, da sempre considerata una gemma naturalistica del Nord Europa, sta affrontando una sfida che riguarda molte destinazioni popolari: l’overtourism. Con un boom di presenze che ha raggiunto 38,6 milioni di prenotazioni di alloggi nel 2024, le autorità norvegesi hanno approvato l’introduzione di una tassa di soggiorno per gestire meglio l’impatto del turismo sulle infrastrutture e sulla vita dei residenti.

Un Nuovo Capitolo per il Turismo Norvegese
La nuova legge, approvata dai legislatori a maggio 2025, consente ai comuni di applicare una tassa fino al 3% sui pernottamenti, concentrandosi soprattutto sulle “aree particolarmente colpite dal turismo”. Questa decisione mira a trovare un equilibrio tra l’accoglienza dei visitatori e la tutela del territorio e della qualità della vita degli abitanti.
Secondo quanto dichiarato dal Ministro del Commercio e dell’Industria, Cecilie Myrseth, si tratta di un “accordo storico in linea con il resto d’Europa”, dove città come Barcellona, Amsterdam e Venezia hanno già adottato misure simili (Euronews Travel).
Dove Saranno Applicate le Tasse?
Le destinazioni più esposte, come le isole Lofoten e la città artica di Tromsø, sono tra le prime a valutare l’introduzione della tassa. In questi luoghi, la crescita incontrollata del turismo ha portato a problemi strutturali: mancanza di servizi igienici pubblici, parcheggi intasati e persino residenti che denunciano l’uso improprio dei propri spazi privati da parte dei turisti.
Secondo un sondaggio dell’organizzazione Norwegian Tourism Partners, il 77% degli abitanti di Tromsø ritiene che il turismo sia diventato eccessivo, mettendo in crisi l’equilibrio tra ospitalità e vivibilità.
Le Cause del Boom
L’interesse globale per la Norvegia è cresciuto rapidamente, alimentato dai social media e dal desiderio di fuggire dal caldo estremo verso destinazioni più fresche. L’aurora boreale, i paesaggi mozzafiato, le culture indigene Sami e le escursioni naturalistiche sono tra le attrazioni più ricercate.
Nel 2024, oltre 12 milioni di pernottamenti sono stati effettuati da turisti stranieri, con un incremento del 4,2% rispetto all’anno precedente, secondo Statistics Norway (SSB).
Come Verranno Usati i Fondi
I fondi raccolti tramite la tassa saranno vincolati al miglioramento delle infrastrutture turistiche, come bagni pubblici, strade e percorsi escursionistici. Ogni progetto dovrà essere approvato dal governo e dimostrare di apportare benefici concreti sia ai residenti sia ai visitatori.
Inoltre, sono allo studio tasse specifiche per le navi da crociera, considerate un ulteriore fattore di pressione per molte città portuali norvegesi.