C’è un collegamento fra obesità e tumore al seno? A rispondere è uno studio made in USA.
Sapevamo che in generale coloro che sono in sovrappeso sono certamente più propensi a contrarre un certo numero di malattie, tuttavia non era finora stata messa sufficientemente in evidenza la relazione fra l’obesità e il cancro al seno.
Pare invece che il tumore al seno da una parte sia più aggressivo nelle donne obese, dall’altra sia anche più frequente. A descrivere questa condizione è uno studio condotto dall’Università del Colorado e pubblicato sula rivista scientifica Hormones & Cancer.
In base alla ricerca si è potuto appurare che le cellule tumorali presenti negli animali in sovrappeso sono dotate di recettori sensibili agli androgeni, e che conseguentemente sono questi ormoni a stimolarne la crescita. La condizione era invece diversa per i soggetti magri o dal peso normale.
Secondo gli scienziati la ricerca costituisce un momento fondamentale per comprendere meglio il nesso fra ormoni, obesità e tumori al seno.
Sarà quindi possibile in un futuro relativamente vicino affrontare queste patologie con cure più individualizzate ed efficaci pure per le donne che si trovano in una condizione di sovrappeso.
In questo senso gli scienziati sono espliciti: “Immaginiamo che un giorno l’indice di massa corporea e lo stato metabolico delle pazienti con un tumore al seno saranno considerati nella scelta dei trattamenti. Queste pazienti potrebbero beneficiare di strategie terapeutiche personalizzate, basate su ciò che l’obesità provoca nell’ambiente tumorale”. Tutto questo per quanto concerne la relazione fra tumore della mammella e obesità.
Ma naturalmente non è da trascurare che, come accennato all’inizio, la condizione di peso eccessivo porta a tutta una serie di problematiche che, rispetto ai tumori, forse possono essere di più facile risoluzione, ma che possono essere comunque di varia natura e anche di una certa entità.
Non è un mistero che la condizione di peso eccessivo può dar luogo a tutta una serie di patologie importanti, non ultime quelle legate al cuore e al sistema cardiocircolatorio.
Gli individui normopeso in genere da una parte sono meno predisposti a contrarre malattie, dall’altra sono più agevolati nel momento in cui queste malattie devono essere affrontate con le cure.
Un individuo con un peso normale, insomma, affronta molto meglio una determinata patologia quando si tratta di essere curato, ed ha più probabilità di guarigione in tempi brevi. Ormai questo è un dato assodato sia a livello empirico che a livello scientifico.