Negli ultimi giorni una delle parole più usate al mondo è certamente “hacker”: a partire dallo scorso fine settimana un incredibile attacco informatico ha infettato milioni di computer in tutto il mondo, criptando i dati e chiedendo un riscatto in bitcoin per riavere la possibilità di utilizzare i propri device.
Se in generale il riscatto chiesto è stato di circa 300 euro, molto peggio è andata alla Disney, a cui i malfattori informatici sono riusciti a rubare un’intera pellicola, e mica una qualsiasi: una delle più attese e probabilmente redditizie pellicole pronte a sbarcare nelle sale.
Un gruppo di hacker ha infatti rubato una copia del nuovo, atteso quinto capitolo della saga Pirati dei Caraibi e ora sta chiedendo un corposo riscatto alla Walt Disney Company.
Sarebbe stato lo stesso Ceo dell’azienda Bob Iger a rivelare che alcuni pirati informatici hanno chiesto un elevato riscatto per impedire il rilascio online di un film in uscita, senza però indicarne il titolo.
La notizia è stata riportata dai siti The Hollywood Reporter e da Deadline . Secondo quest’ultimo si sta parlando de La vendetta di Salazar, titolo in italiano del quinto appuntamento della saga che vede Johnny Depp nei panni del capitano Jack Sparrow. Il film è atteso nelle sale italiane dal 24 maggio.
L’amministratore delegato della Walt Disney Company, Bob Iger, ha comunicato al proprio staff che gli hacker sembrano determinati a diffondere online il film nel caso in cui non dovessero ricevere il ‘malloppo’ richiesto. Prima toccherebbe a cinque minuti, poi a una porzione più consistente di venti minuti.
Disney però si è rifiutata di pagare e sta collaborando con l’Fbi.
Qualche settimana fa è stata la serie tv Orange is the new black vittima di un simile ricatto. Netflix non ha pagato e così gli hacker hanno messo in rete 10 delle 13 puntate della quinta stagione in uscita a inizio giugno.