Raffaella Carrà, meritato tapiro dopo la gaffe a The Voice

VEB

Il “tapiroforo” Valerio Staffelli è andato nuovamente in missione e stavolta ha consegnato il suo trofeo d’oro a una delle regine della televisione italiana, Raffaela Carrà, nelle ultime settimane impegnata come giudice a The Voice of Italy.

Proprio nel corso di una trasmissione la Carrà si è resa protagonista di una gaffe che non poteva certo passare inosservata, né ai telespettatori, né tantomeno allo staff di Antonio Ricci, sempre celeri e attenti nello scovare le figuracce.

Che poi più che una gaffè si è trattata di un’uscita poco felice, che ha dimostrato la sua ignoranza verso una religione, quella musulmana, e verso una cultura, quella siriana.

In trasmissione infatti è presente Kimia Ghorbani, una cantante iraniana che ha rivendicato le sue origini siriani e, facendo un gesto forte, al termine di un’esibizione, si è tolta il velo tradizionale.

La Carrà, in risposta allo stupore del collega Emis Killa per l’impossibilità per le donne di cantare in pubblico in Iran, ha aggiunto in modo approssimativo e scorretto: “Se è per questo non possono nemmeno studiare o guidare la macchina, non possono fare nulla, anzi lei si è tolta il velo perché è qua, ma è una cosa pazzesca”.

Staffelli ha raggiunto la Raffaella nazionale, che col tapiro in mani, si è così scusata: «Ho sbagliato, lo so, ho anche chiesto scusa con un tweet. Non so cosa mi sia successo perché so perfettamente, anche se non sono una cultrice dei Paesi arabi, che le ragazze e i ragazzi in Iran sono tra i più colti del mondo. Lì manca solo Striscia la Notizia. Ho detto il contrario di quello che so, che sia l’età?».

Next Post

Un nuovo giorno, identità sessuale: il film che urla "basta pregiudizi"

Il 10 marzo 2016 approda nelle sale cinematografiche italiane il film “Un nuovo giorno” di Stefano Calvagna. Calvagna in questo film affronta il tema dell’identità sessuale e vuole essere un monito contro i pregiudizi e l’intolleranza. “È una vicenda realmente accaduta. La storia di una sofferenza contro i pregiudizi e […]
Un nuovo giorno, identità sessuale il film che urla basta pregiudizi