Contrariamente alle attese dei più, e con solo una manciata di settimane rispetto agli annunci, il Reddito di Cittadinanza è stato erogato ai cittadini italiani che ne hanno fatto richiesta e posseggono gli stringenti requisiti richiesti.
Eppure nelle ultime ore si è diffusa una notizia incredibile: oltre 130 persone avrebbero richiesto di rinunciare al sussidio, dopo averlo ottenuto. Se vi è sembrato strano e incredibile, non vi site sbagliate: è una fake news.
Parola del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, che, sentito dall’Ansa, ha definito il caso “assolutamente infondato”, dato che sarebbero non più di una decina le richieste di rinuncia.
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Più nello specifico, “su un milione e 125mila domande, abbiamo avuto una decina di casi a Genova, Palermo e Napoli di persone che si sono limitate a chiedere informazioni se era possibile rinunciare, ma nessuna richiesta reale, anche se è vero che al momento “non è previsto un meccanismo di rinuncia e men che mai è previsto un meccanismo a pagamento”.
Sempre il presidente ha poi annunciato che nelle prossime settimane l’Inps è pronto a estendere il Reddito di cittadinanza anche a chi ha da poco perso il lavoro e non può ottenere il sussidio solo perché l’anno precedente aveva un reddito.
“Il decreto è già pronto, credo manchi il veicolo legislativo per valutare le richieste per accedere al Reddito di cittadinanza sulla base del reddito corrente: ciò permetterà ai disoccupati in particolari situazioni, percettori di sussidio di disoccupazione o disoccupati da oltre diciotto mesi, di accedere al reddito”, ha chiosato.
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