C’è chi lo definisce un reality, chi un documentario, chi un programma discutibile da eliminare dal palinsesto: ancora non è andata in onda la prima puntata ma già Rocco Siffredi sta facendo parlare di se e dell’ultima sua impresa, stavolta su un set differente da quelli che gli sono più congeniali.
Dal prossimo giovedì, il 17 marzo alle 21.10 su La 5, andrà infatti in onda “Casa Siffredi”, nuovo docu-reality che vede come protagonisti la famiglia del noto pornodivo italiano.
«La mia è una famiglia tradizionale, finalmente vi farò vedere chi sono davvero, nella mia intimità» racconta il protagonista del docureality, che per la prima puntata andrà in onda in prima serata, per poi essere trasmesso alle 22 nelle sei puntate successive.
Protagonisti assieme all’attore porno la moglie Rózsa Tassi, nota con lo pseudonimo di Rosa Caracciolo, modella ed ex attrice porno ungherese, e i loro due figli, Lorenzo, 20 anni, il romanticone della famiglia con la stessa fidanzata da ben 4 anni, e Leonardo, 17, ginnasta della nazionale ungherese di atletica.
“Casa Siffredi” è anche meta di molte visite, da Melissa P., con la quale il capofamiglia sta scrivendo un libro, al cugino Gabriele, braccio destro di Rocco da sempre, sino ad una troupe di Canal Plus, che intervista la coppia per la pay-tv francese.
Il fil rouge di Casa Siffredi è la coscienza di Rocco che ha abbandonato le scene ma sente ancora forte il richiamo di un mondo che gli ha regalato tante soddisfazioni professionali, un grande benessere ed una vita incredibile.
