Room di Lenny Abrahamson, nella rosa dei candidati al Premio Oscar come miglior film, uscirà nei cinema italiani il 3 marzo prossimo.
“Un inno alla vita” si legge nel trailer di Room, film candidato, con 4 nomination, ai prossimi Premi Oscar.
Anche la protagonista del film è Brie Larson è tra le favorite per l’Oscar come migliore attrice protagonista.
Il film è stato accolto molto bene dalla critica. Il Washington Post ha paragonato il film di Abrahamson a capolavoro del nostro Benigni “La vita è bella” per l’intenso e realistico rapporto fra genitore e figlio.
Per la rivista Rolling Stone “Room merita di essere visto senza sapere niente. Tutto quello che vi serve sapere è che le performance di Larson e Tremblay (che nel film veste i panni del piccolo Jack – ndr) vi spazzeranno via”.
Insomma, Room è un film che di sicuro non lascia indifferenti. Immerso dall’inizio alla fine nella sceneggiatura, lo spettatore si emoziona fin dalle prime scene.
Tratto dal libro Stanza, letto, armadio, specchio di Emma Donoghue, pubblicato in Italia da Mondadori, il film racconta di una bambina, di una madre e di una stanza con la porta blindata di cui ignorano il codice.
La piccola vive con la mamma, rinchiusa in quella stanza a 17 anni da un pazzo maniaco.
Gli unici amici sono il lavandino, il lucernario, la lampada. La notte Jack la trascorre nell’armadio, perché tocca all’infido Old Nick dormire nel letto con sua madre.
Ma il rapporto d’amore intenso tra mamma e figlia, nonostante tutto, rimane saldo come una roccia.
A cinque anni la rivelazione: oltre quella stanza e quella porta blindata c’è un mondo.
Un mondo fatto di altre persone come loro, di case e giardini, di alberi e animali. In breve di tante cose reali e, per la bimba, inimmaginabili. Per questo le due devono assolutamente riuscire ad aprire quella maledetta porta per tornare nella loro casa e alla vita vera.
Gli altri attori del film sono Megan Park, William H. Macy, Joan Allen, Amanda Brugel e Sean Bridgers.
La sceneggiatura è di Emma Donoghue, le musiche sono curate da Stephen Rennicks e la distribuzione è affidata alla Universal Pictures Italy.
