Superstizioni: L’Antico rituale dello spillo nell’acqua bollente

VEB

Nell’era moderna, dove la tecnologia domina la nostra quotidianità, spesso ci dimentichiamo dei segni e dei simboli che la storia ci ha lasciato. Uno di questi segni, antico e affascinante, è il rituale del lancio dello spillo nell’acqua bollente. Le spille, oggetti comuni e utili, erano una meravigliosa invenzione dell’antichità e, incredibilmente, conservano ancora oggi popolarità e rilevanza.

Superstizioni Antico rituale dello spillo ne acqua bollente
Foto@Pixabay

Tuttavia, l’uso delle spille ha assunto significati più profondi nel corso del tempo: i nostri antenati credevano fermamente che queste piccole appendici metalliche potessero agire come potentissimi amuleti contro pensieri e visioni malvagi. Oltre al tradizionale modo di indossarle sugli abiti, vi era un altro utilizzo insolito che suscitava sorpresa e curiosità: il lancio di uno spillo in un bicchiere d’acqua bollente.

Il rituale, tramandato da generazioni, aveva lo scopo di contrastare le cattive intenzioni di persone diverse, proteggendo il praticante dalla negatività circostante. L’esecuzione di questo rituale richiedeva calma e concentrazione, idealmente svolto la sera, un’ora prima di coricarsi e preferibilmente da soli.

Per iniziare il rituale, si sceglieva un nuovo spillo, intatto e mai utilizzato prima. In seguito, un bicchiere veniva riempito d’acqua calda fino all’orlo, mentre sul fuoco si portava un pentolino con acqua, fino a quando questa non iniziava a bollire. Con attenzione, il praticante lasciava cadere lo spillo nel bicchiere e pronunciava a voce bassa le seguenti parole: “Come l’acqua calda diventa fredda, così le intenzioni ostili si allontaneranno da me.”

Queste parole avevano una magia antica, il loro significato si fondeva con l’atto di lasciare che lo spillo fluttuasse nell’acqua bollente. Quel momento di contemplazione e meditazione aveva lo scopo di purificare l’anima e allontanare ogni pensiero negativo o malvagio che potesse influenzare la mente del praticante.

Una volta terminato il rito, il bicchiere con lo spillo veniva posto sul davanzale della finestra per tutta la notte, in modo che la magia potesse operare senza interferenze. Al risveglio, il bicchiere conteneva ormai acqua fredda, simbolo del riuscito allontanamento delle energie negative. L’acqua doveva essere poi versata rispettosamente sul terreno, come un’offerta alla terra stessa, prima di rimuovere lo spillo e disfarsi dell’acqua.

Questa antica pratica, sebbene possa sembrare enigmatica o persino superstiziosa, rappresentava per i nostri antenati un modo di avvicinarsi alla spiritualità e all’autoconsapevolezza. Il rituale dello spillo nell’acqua bollente era una forma di protezione psicologica, in grado di aiutare il praticante a liberarsi da pensieri tossici o invidie che spesso ci circondano.

Anche se oggi potremmo sorridere di fronte a questa usanza, dovremmo ricordare che ogni tradizione ha le sue radici in un passato ricco di significati e simboli. E chissà, forse dovremmo recuperare alcuni di questi antichi riti, adattandoli al nostro mondo moderno, per concederci un momento di pace interiore e riflessione.

fonte@Meta.ua

Next Post

La Luna come Marte, era presente vita aliena

Il rinomato ufologo e archeologo virtuale, Scott Waring, noto per le sue rivelazioni insolite, sembra aver fatto nuovamente breccia nel mondo degli appassionati di UFO e alieni. Questa volta, le sue recenti fotografie della superficie lunare hanno rivelato qualcosa di straordinario: una struttura che assomiglia in modo sorprendente a un […]
La Luna come Marte era presente vita aliena