Negli ultimi tempi abbiamo parlato sovente di fobie, da quelle più comuni come quella dei ragni o dell’altezza, a quelle più rare come quella della morte.
Ma tutte non facevano nessuna distinzione di razza ed etnia, mentre ora vi vogliamo parlare di una “paura” che accomuna solo alcuni popoli asiatici: la tetrafobia.
Voi sapete di cosa si tratta?
La tetrafobia è una forma di avversione o paura del numero 4.
Avete capito bene: a far paura è un numero, che viene evitato letteralmente come la peste. Si tratta di una superstizione molto comune in paesi dell’Asia orientale, come la Cina, il Giappone, la Corea e Taiwan.
Se vi state chiedendo il perché, questo è da rintracciare nel fatto che la parola che indica il “quattro” ha un suono molto simile alla parola “morte” in molte forme del cinese parlato, e lo stesso accade in lingua giapponese e in coreano.
E l’avversione si spinge ad influenzare la vita quotidiana: negli ospedali e in altri edifici pubblici, hotel inclusi, capita comunemente che il quarto piano “effettivo” sia indicato negli ascensori con il numero 5.