Ti sei mai chiesto “quali tipi di yoga esistono“? Se la risposta è sì, non sei il solo. Avvicinarsi a questa disciplina millenaria può sembrare un’impresa, vista la quantità di nomi e stili che si incontrano. Ma non temere, orientarsi è più semplice di quanto pensi. Non esiste uno yoga “migliore” in assoluto, ma esiste quello più adatto a te, alle tue esigenze e al tuo corpo in questo preciso momento della tua vita.
Pensiamo allo yoga come a un grande albero con tanti rami diversi. Ogni ramo rappresenta uno stile, con le sue particolarità e i suoi benefici, ma tutti affondano le radici nello stesso terreno comune: la ricerca di unione tra corpo, mente e respiro. Scopriamo insieme alcuni dei rami principali di questo magnifico albero.

Hatha Yoga: Le Radici della Pratica
Spesso considerato il punto di partenza, l’Hatha Yoga è lo stile più tradizionale e diffuso in Occidente. Le lezioni di Hatha si concentrano sull’esecuzione di asana (le posizioni) in modo lento e controllato, mantenendole per alcuni respiri. L’obiettivo è raggiungere un buon allineamento fisico e una maggiore consapevolezza del proprio corpo. È una pratica che getta le fondamenta, perfetta per chi inizia e vuole prendere confidenza con le posizioni base senza fretta.
Vinyasa Yoga: La Danza del Respiro
Se ami il movimento e la fluidità, il Vinyasa Yoga potrebbe conquistarti. In questo stile, le posizioni si susseguono in un flusso continuo, sincronizzate con il respiro. Ogni inspirazione ed espirazione guida il passaggio da un’asana all’altra, creando una sorta di meditazione in movimento. Le sequenze sono spesso creative e varie, rendendo ogni lezione un’esperienza diversa. Preparati a una pratica dinamica e a volte intensa, che migliora forza e flessibilità.
Ashtanga Yoga: Disciplina e Tradizione
Per chi cerca una pratica strutturata e sfidante, l’Ashtanga Yoga è una scelta eccellente. Si basa su serie fisse di posizioni che vengono eseguite sempre nello stesso ordine. La pratica è vigorosa e fisicamente impegnativa, poiché il movimento tra le asana è continuo e sincronizzato con una specifica tecnica di respirazione (Ujjayi). L’Ashtanga richiede costanza e dedizione, ma ripaga con un notevole aumento di forza, resistenza e concentrazione.
Iyengar Yoga: La Precisione dell’Allineamento
Il maestro B.K.S. Iyengar ha dato vita a uno stile che pone un’enfasi quasi scientifica sulla precisione e l’allineamento del corpo in ogni posizione. Nelle classi di Iyengar Yoga si utilizzano spesso supporti come blocchi, coperte, cinture e sedie per aiutare gli allievi a raggiungere la forma corretta dell’asana in totale sicurezza. Le posizioni vengono mantenute a lungo, permettendo di esplorarne in profondità i benefici. È uno stile ottimo per chi ha problemi posturali, per i principianti e per chiunque voglia costruire una solida comprensione anatomica della pratica.
Bikram e Hot Yoga: Il Calore che Purifica
Se l’idea di sudare non ti spaventa, potresti provare il Bikram Yoga. Questa pratica consiste in una sequenza fissa di 26 posizioni e due esercizi di respirazione, eseguita in una stanza riscaldata a circa 40°C con un’elevata umidità. Il calore aiuta ad aumentare la flessibilità muscolare e a favorire l’eliminazione delle tossine. L’Hot Yoga è un termine più generico che indica qualsiasi pratica svolta al caldo, con sequenze che possono variare a differenza del Bikram.
Kundalini Yoga: L’Energia Interiore
Il Kundalini Yoga è un’esperienza profondamente spirituale e trasformativa. L’obiettivo è risvegliare l’energia Kundalini, che secondo la tradizione risiede alla base della colonna vertebrale. Le lezioni combinano posizioni dinamiche, tecniche di respirazione potenti (pranayama), canti di mantra e meditazione. È una pratica intensa non solo a livello fisico ma soprattutto energetico, pensata per espandere la propria consapevolezza.
Yin Yoga: La Calma della Profondità
In un mondo che va sempre di fretta, lo Yin Yoga è un invito a rallentare. Questo stile si concentra sul lavoro dei tessuti connettivi profondi, come legamenti e articolazioni, piuttosto che sui muscoli. Le posizioni, per lo più a terra, vengono mantenute passivamente per diversi minuti (dai 3 ai 5, o anche di più). È una pratica meditativa e introspettiva che favorisce il rilascio delle tensioni profonde e aumenta la flessibilità in modo gentile.
Questa è solo una panoramica dei principali stili di yoga. Esistono molte altre varianti, come il Power Yoga, più atletico e ispirato all’Ashtanga, o l’AcroYoga, che unisce yoga, acrobatica e massaggio thailandese.
Il consiglio migliore è sperimentare. Prova diverse lezioni, ascolta le sensazioni del tuo corpo e parla con gli insegnanti. Scoprirai che c’è un sentiero yogico perfetto per te, pronto ad accompagnarti nel tuo viaggio di benessere.
Curiosa per natura e appassionata di tutto ciò che è nuovo, Angela Gemito naviga tra le ultime notizie, le tendenze tecnologiche e le curiosità più affascinanti per offrirtele su questo sito. Preparati a scoprire il mondo con occhi nuovi, un articolo alla volta!