Un fiume di persone, un corteo di manifestanti uniti nello stesso urlo: Sì alla Tav.
E’ stata un innegabile successo la manifestazione organizzata dalle associazioni
“Sì, Torino va avanti” e “Sì lavoro”: in piazza sono scese oltre trentamila persone.
Tutto è partito da una petizione online che è arrivata in poco più di due settimane a più di 65mila sottoscrizioni.
I motori di questa riscossa sono due: Mino Giachino, ex sottosegretario alle Infrastrutture nei governi Berlusconi, instancabile sostenitore della Tav e sette professioniste, che si sono battute per la buona riuscita della manifestazione.
Dopo il “no” arrivato dai 5Stelle, si è mobilitata la popolazione ma anche i parlamentari e tanti sindaci.
“Rispettiamo gli impegni assunti con M5S – sottolineano i parlamentari della Lega eletti in provincia di Torino – ma ribadiamo con forza che l’opera va realizzata.
La nostra partecipazione alla manifestazione è innanzitutto un segno di rispetto e di attenzione verso il mondo produttivo e imprenditoriale piemontese che oggi ha deciso di scendere in piazza e che manifesta evidentemente un disagio”.