La polizia avrebbe confermato di indagare su un serial killer dopo il ritrovamento di quasi 300 ossa umane in un giardino durante un’indagine per omicidio.
Il ricco erede, Apichai Ongwisit, 40 anni, è accusato di aver ucciso la sua fidanzata Warinthorn Chaiyachet, 22 anni, e di aver nascosto il suo corpo.
Arrestato dopo che il corpo della donna fu scoperto avvolto in lenzuola e seppellito a casa sua. La polizia è stata però informata che potrebbero esserci più vittime sepolte sul terreno.
Come parte della loro indagine, gli investigatori hanno fatto partire la ricerca in uno stagno vicino alla casa di Ongwisit, venerdì con i sommozzatori della polizia che hanno trovato almeno 298 ossa umane nell’acqua.
Secondo il Bangkok Post, Ongwisit ha ammesso di aver ucciso la sua ragazza, soprannominata “Kuk-kik”, nell’agosto dell’anno scorso. Il sospettato era un tossicodipendente che aveva ordinato alla sua ragazza di dormire in una bara di metallo perché non voleva che lo lasciasse.
Ongwisit si era difeso dicendo di aver avuto un alligatore nel suo laghetto, ma le sue giustificazioni sono state spazzate via dai sommozzatori della polizia che hanno dichiarato di non aver trovato nulla.
Il capo della polizia Jirakrit Jarunpat ha dichiarato che le ossa recuperate venerdì saranno esaminate da esperti forensi in ospedale. Non è ancora noto a quanti corpi appartengano le ossa.
Ha aggiunto: ‘L’indagine ha scoperto che diverse donne coinvolte nel colpevole sono scomparse, incluso alcuni amici del possibile serial killer, ex fidanzate e prostitute.“
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