Tumore al Seno, continua la sensibilizzazione per incentivare la prevenzione

VEB

Da un quarto di secolo, ormai, il mese di ottobre si tinge di rosa: sono infatti centinaia gli appuntamenti e le iniziative per la promozione della prevenzione del tumore al seno.

L’idea di introdurre l’ormai celeberrimo nastro rosa l’ha avuta nel lontano 1992 Evelyn H. Lauder, ideatrice di Breast Cancer Campaign, progetto internazionale di sensibilizzazione verso questa patologia.

Del resto, un tumore maligno su tre, nelle donne, è un tumore mammario: come conferma il rapporto Aiom-Airtum 2017 sui numeri del cancro in Italia, non considerando i carcinomi cutanei, “il carcinoma mammario è la neoplasia più diagnosticata nelle donne” e “i tumori della mammella rappresentano il tumore più frequentemente diagnosticato tra le donne sia nella fascia d’eta 0-49 anni (41%), sia nella classe d’età 50-69 anni (35%), sia in quella più anziana +70 anni (22%)”.

I dati affermano che la sopravvivenza a cinque anni delle donne con tumore della mammella in Italia è pari all’87 per cento, ma è importante individuare e curare la malattia per tempo: ecco perché la prevenzione è così importante.

E così, a partire dal 1 ottobre diventeranno rosa i monumenti più rappresentativi del mondo e, nel nostro paese, anche decine di palazzi comunali e monumenti, grazie alla collaborazione con ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, per accendere i riflettori su un tema di così grande impatto.

In 25 anni, con la sua campagna, Estée Lauder Companies ha distribuito 150 milioni di Nastri rosa; raccolto oltre 70 milioni di dollari interamente investiti in ricerca, formazione e assistenza, e illuminato di rosa oltre 1.000 dei monumenti più conosciuti al mondo.

Oggi, la campagna di The Estée Lauder Companies Italia e, in Italia, di AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, coinvolge oltre 70 nazioni del mondo, con l’obiettivo di ricordare i successi della ricerca e invitare uomini e donne a sostenere la ricerca sul cancro al seno per rendere sempre più vicino il traguardo del 100% della curabilità.

Next Post

Levi’s, assieme a Google lancia le sua giacche intelligenti

Per chi non ha la fortuna di risiedere in prossimità dei soli tre shop fisici dove al momento è già possibile trovarle, il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato: a partire dal prossimo  2 ottobre infatti sarà possibile acquistare online la prima giacca smart, realizzata grazie ad una collaborazione tra Levi’s […]