Gli astronomi hanno scoperto un misterioso oggetto al centro della Via Lattea che orbita attorno ad un buco nero ogni 70 minuti.
Ciò significa che l’oggetto si sta muovendo a una velocità incredibile, il 30% della velocità della luce, come spiega il portale informativo esoreiter.
Le osservazioni con il potente radiotelescopio ALMA hanno rivelato qualcosa di insolito vicino al buco nero supermassiccio della Via Lattea.
Secondo gli astronomi, l’oggetto in orbita attorno al buco nero è molto probabilmente una bolla di gas calda in orbita attorno al Sagittario in un’orbita paragonabile a quella del pianeta Mercurio. L’unica differenza è che completa un giro in circa settanta minuti.
Secondo Maczek Vilgus del Max Planck Institute for Radio Astronomy di Bonn, in Germania, questo misterioso oggetto richiede un’incredibile velocità di quasi il 30% della velocità della luce per compiere un giro in settanta minuti.
Il radiotelescopio ALMA, in comproprietà con l’European Southern Observatory (ESO), è stato utilizzato in uno sforzo congiunto con l’Event Horizon Telescope (EHT) per fotografare i buchi neri. Nell’aprile 2017, l’EHT ha ripreso per la prima volta il buco nero Sagittario A nel cuore della Via Lattea.
Gli astronomi ritengono che questi bagliori siano causati da bolle di gas caldo che girano estremamente velocemente vicino ai buchi neri. In precedenza, sono stati osservati utilizzando telescopi a raggi X e infrarossi.
Recenti scoperte supportano l’ipotesi che i bagliori siano prodotti da interazioni magnetiche nel plasma caldo in orbita attorno a un buco nero. Questi bagliori sembrano essere di origine magnetica.
I dati del radiotelescopio mostrano che il bagliore ha origine in una raccolta di gas in orbita attorno al buco nero a circa il 30% della velocità della luce.
