C’è grande attesa per il film di animazione “Gatta Cenerentola” nella rilettura di Ivan Cappiello, Marino Guarnieri, Dario Sansone e Alessandro Rak della Mad Entertainment.
In questa favola dei nostri tempi c’è una bambina “che simboleggia l’innocenza e la purezza di qualcosa che da adulti perdiamo un po’ tutti”. Questo è quanto dicono i registi.
Niente matrigna e sorellastre cattive, dunque. E nemmeno scarpetta di vetro, zucca e fatina.
Questa “Gatta Cenerentola” riscritta al computer trae spunto da quella riscritta da Giambattista Basile, alias Gian Alesio Abbattutis, scrittore campano di epoca barocca che usò per prima la fiaba come espressione popolare.
La storia raccontata dai registi della Mad Entertainment è ambientata in una Napoli del futuro oppressa da un “re” camorrista.
Nel porto del capoluogo partenopeo il Capo della Polizia combatte contro ‘O Re, feroce camorrista che con la violenza controlla il territorio.
I due però non si contendono solo Napoli ma anche l’amore della bellissima Cenerentola.
Il papà della ragazza è stato ucciso da ‘O Re e in lei, oppressa e tenuta in schiavitù dalla famiglia, cresce a dismisura il desiderio di vendicarsi.
Il film “Gatta Cenerentola” è prodotto da MAD Entertainment di Luciano Stella, la Factory napoletana che ha catturato l’attenzione di pubblico e critica internazionale con “L’arte della felicità”.
Tra i protagonisti del film, due personaggi molto cari al pubblico: Massimiliano Gallo e Maria Pia Calzone, il primo presta la voce proprio a ‘O Re mentre l’attrice sarà sua moglie, Angelica Carannante.