Roma: la giovane studentessa cinese Zhang Yao è morta

VEB

Zhang Yao la studentessa cinese scomparsa lunedì è stata ritrovata morta a Roma, vicino alla stazione di Tor Sapienza.

Era scomparsa lunedì scorso, dopo che, attraverso una telefonata ai suoi amici, aveva appena fatto capire di essere stata vittima di un’aggressione.

E, in effetti, si trattava proprio di questo: una rapina in zona Tor Sapienza, proprio davanti all’ufficio immigrazione.

La giovane ventenne studiava all’Accademia di Belle Arti di Via Ripetta. Dal momento della scomparsa, sia gli insegnati della scuola sia i suoi amici si sono mobilitati per cercarla dappertutto, anche negli ospedali. Niente da fare, scomparsa nel nulla.

Ma si presagiva che qualcosa di grave fosse successo. E purtroppo è successo il peggio, quando nella notte di giovedì i Carabinieri di Tor Sapienza sono stati avvertiti della presenza di un cadavere dietro un cespuglio nella zona della stazione, accanto alla massicciata della ferrovia.

Gli investigatori pensano che, in preda al panico e allo stordimento, la ragazza possa essere finita sotto un treno.

Le ferite sono risultate compatibili con uno scenario del genere. Nel frattempo, i genitori sono arrivati dalla Mongolia. Prima di recarsi all’ambasciata cinese, avrebbero detto: “Siamo distrutti dal dolore”.

I rapinatori, tre persone, sono stati descritti dalla giovane a un’amica per telefono. Le Forze dell’ordine li stanno ricercando attivamente.

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