Adolescenti, troppo tempo connessi fa aumentare la pressione

VEB

Gli adolescenti passano buona parte della loro giornata connessi alla rete: per studiare, per chattare con gli amici, per giocare o semplicemente per passare il tempo giocando sul proprio smartphone.

Se i rischi connessi ad un uso eccessivo della rete sono tanti, e ormai noti a tutti, uno studio condotto dall’Henry Ford Hospital a Detroit e pubblicato sul Journal of School Nursing arriva ora ad aggiungere un nuovo grave rischio.

L’uso eccessivo di internet – almeno 25 ore passate online a settimana – potrebbe aumentare il rischio di pressione alta negli adolescenti: i ragazzi che trascorrevano almeno 14 ore alla settimana su internet avevano una pressione sanguigna elevata. Su 134 forti consumatori di rete, 26 avevano la pressione alta, cioè uno su 5.

Certamente questo è il primo studio che mette in relazione il tempo trascorso online con la pressione nei giovanissimi, e ne serviranno altri per avere conferme, ma i risultati si aggiungono comunque al crescente corpo di ricerche che hanno mostrato un’associazione tra l’uso pesante di internet e numerosi rischi per la salute, che non vanno assolutamente sottovalutati.

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