Agente immobiliare: i vantaggi di questa carriera

VEB

Il ruolo dell’agente immobiliare è quello di mediatore nel corso di una compravendita di immobili, oppure della stipulazione di un contratto d’affitto. Oltre a prendere parte alle trattative tra chi offre e chi cerca casa, si occupa di consulenza, valutazione di immobili, marketing, burocrazia legata alle compravendite e molto altro. Si tratta quindi di un mestiere stimolante e durante il quale non ci si annoia di certo. Per svolgerlo servono capacità comunicative eccellenti e non guasta una personalità socievole, dato che richiede quotidianamente uno stretto contatto con il pubblico. Non è quindi una carriera adatta a tutti, ma di certo ha numerosi vantaggi: scopriamone alcuni.

Agente immobiliare i vantaggi di questa carriera

Formazione rapida

Per diventare agente immobiliare non è necessaria una formazione specifica, e si può quindi accedere a questa professione subito dopo il diploma. Più del titolo di studio contano qui una forte motivazione e la giusta attitudine, che possono contribuire fortemente al successo nel settore. È inoltre importante saper lavorare in modo autonomo, senza la necessità di una guida continua da parte di colleghi più esperti. Se ci si rivede in questo profilo, si potrà decidere di prendere il patentino da agente immobiliare e diventare così abilitati per svolgere la professione. In questo caso, si seguirà un corso di formazione professionale e in seguito si dovrà superare un esame di abilitazione presso la Camera di Commercio della propria città.

Possibilità di diventare lavoratore autonomo

La maggior parte degli agenti immobiliari sono lavoratori autonomi in possesso di partita IVA, che lavorano con un’agenzia come collaboratori esterni. Per alcuni il rischio di instabilità potrebbe essere un deterrente, mentre per altri l’indipendenza offerta da questa soluzione è invece un fattore positivo. In particolare, le possibilità di crescita non sono limitate da un contratto da dipendente.

Dopo aver acquisito anni di esperienza, si può anche valutare di mettersi in proprio e aprire un’agenzia immobiliare. Per chi è pronto ad affrontare le incognite, le possibilità di guadagno si moltiplicano. Una buona via di mezzo tra la stabilità del lavoro dipendente e lo stipendio di un imprenditore potrebbe essere quella di aprire un’agenzia in franchising per un brand già affermato nel campo. 

Buone potenzialità di guadagno

Secondo il portale Jobbydoo, lo stipendio medio di un agente immobiliare in Italia è di 1.450 euro netti al mese, una cifra che di per sé può fare gola a molti. Nello specifico, l’indennità fissa corrisposta dall’azienda si attesta di solito tra i 400 e gli 800 euro al mese. Quel che è interessante è quindi che una fetta notevole delle entrate consiste in provvigioni, variabili in base alle transazioni portate a termine di mese in mese. Inoltre, al raggiungimento di determinati obiettivi concordati con l’agenzia è possibile ottenere ulteriori bonus e premi di produzione. Non si è dunque limitati da una tariffa oraria, oppure da un contratto fisso stabilito in precedenza. Di conseguenza, chi è in grado di concludere con successo un buon numero di trattative ha possibilità di guadagno ottime. Si tratta quindi di un percorso indicato ai più ambiziosi, interessati a fare grandi sforzi per ottenere uno stipendio alto.

Orari variabili e dinamicità

Come accennato all’inizio, quella dell’agente immobiliare è una carriera per chi non vuole annoiarsi, ideale per persone a cui le routine prestabilite stanno strette. Al contrario dei lavori da ufficio e delle classiche otto ore alla scrivania, con i rischi che ne conseguono, per gli agenti immobiliari difficilmente un giorno è identico al precedente. Tra una varietà di mansioni, incontri quotidiani con persone diverse, visite a immobili e inevitabili imprevisti, questo lavoro è adatto a chi vuole essere sempre in movimento. Insomma, non fa per tutti, ma è una scelta eccellente per persone piene di energia, motivazione e voglia di nuove sfide.

Next Post

Anunnaki sulla Terra c'erano in passato e torneranno

La maggior parte degli scienziati crede che la vita si sia evoluta negli oceani nel corso di milioni di anni e che gli esseri umani siano solo una conseguenza di questa evoluzione. La vita sulla Terra era rappresentata dagli Anunnaki? Ci sono ricercatori che credono che in un lontano passato […]
Annunaki sulla Terra cerano in passato e torneranno