Negli ultimi mesi lo ha detto più volte, e sta continuando a ripeterlo: Alvaro Vitali, conosciuto dal grande pubblico per il suo ruolo di Pierino, dopo il boom di quel genere cinematografico che lo ha reso celebre, è stato dimenticato, e gli sono state offerte ben poche occasioni per poter continuare la sua carriera da attore.
L’indimenticabile ‘Pierino’ si è raccontato nella puntata di ‘Nemo – Nessuno escluso’ condotta da Enrico Lucci su Rai Due: “Ho iniziato che avevo 17 anni con Federico Fellini. Ho dei rimpianti. Mi sono sentito emarginato dal mondo del cinema, sono rimasto fermo per dieci anni” – ha confidato Vitali – “Sono entrato un po’ in depressione, non uscivo più di casa e non mi andava più di parlare con la gente. Mi dava fastidio tutto”.
“Mi manca il pubblico – ha continuato Alvaro Vitali – Mi manca la gente che mi chiama, che mi chiede la fotografia e l’autografo. Vorrei stare sempre con loro”.
Tra i colleghi che non ha più sentito, che lo hanno lasciato al suo destino, ha menzionato Edwige Fenech e Lino Banfi: “Con Edwige Fenech ogni tanto ci sentiamo, ma non chiama lei. Né lei, né Banfi, né nessuno…almeno per sapere come sto”.
L’attore, oggi, per vivere si esibisce nei ristoranti e in occasione di matrimoni e feste di compleanno insieme alla moglie Stefania Corona.
cia fatt na palla tant…. rice semp e stessi cos… basta.