Virginia Raffaele non sbaglia un colpo e, dopo le prime due imitazioni riuscitissime, porta in scena sul palco dell’Ariston Donatella Versace: quasi più realistica dell’originale che continua a cambiar volto grazie alle sapienti mani dei chirurghi plastici, fa una satira pungente non solo della stilista ma della società di cui ella fa parte, strappando risate forzate a buona parte del pubblico, che probabilmente condivide la stessa estrazione sociale.
Come è stato per la Ferilli e la Fracci, anche la Versace ha preso benissimo, o almeno ha finto una falsa disinvoltura, il vedersi riprodotta con magistrale bravura dalla Raffaele e non ha peso tempo a rispondere.
La stilista calabrese ha risposto con autoironia pubblicando una fotografia su Facebook in cui appare nel backstage di una sfilata, assieme a diversi ragazzi, e a commento della foto ha scritto: “Virginia, vieni a farmi da controfigura? Sono sempre piena di appuntamenti, potresti aiutarmi! Ma dove erano i miei boys?”.
Anche Sabrina Ferilli aveva scherzato quando aveva visto la sua “sosia” sul palco dell’Ariston nella serata inaugurale del Festival e la Fracci l’aveva trovata stupenda, con qualche parolaccia in meno magari.