E’ l’uomo la causa delle estinzioni di massa di alcuni animali marini.
Purtroppo i comportamenti umani stanno causando delle estinzioni di massa di specie marine che non si registravano precedentemente nella storia.
A essere i più colpiti sono soprattutto gli animali di grandi dimensioni.
Si tratta di stragi di dimensioni maggiori di quelle che sono avvenute milioni di anni fa per causa naturali.
A riportare queste notizie è uno studio scientifico effettuato dalla famosa Università americana di Stanford.
Il lavoro è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Science.
Noel Heim, scienziato ricercatore, osserva in un’intervista al Guardian: “L’abbiamo visto molte volte. Gli umani entrano in un nuovo ecosistema e gli animali più grandi sono uccisi per primi”.
“Gli ecosistemi marini finora erano stati risparmiati, perché fino a poco tempo fa gli umani non avevano la tecnologia per pescare nel mare profondo su scala industriale”.
Aggiunge Johnathan Payne, coordinatore della ricerca: “Molte specie di grandi dimensioni giocano un ruolo decisivo negli ecosistemi e la loro estinzione potrebbe portare a ricadute ecologiche che influenzerebbero la struttura e il funzionamento degli ecosistemi stessi in futuro”.
Sono a rischio, ad esempio, i tonni e i merluzzi, a causa della pesca intensiva.