La nostra Costituzione, la legge suprema dello stato, tutela la proprietà privata, come anche la sicurezza personale.
Eppure chi di noi non ha mai avuto paura di furti e di effrazioni, nella propria casa e nella propria azienda? Chi non ha mai avuto paura di essere derubato e di vedersi sottratto quanto guadagnato con fatica?
Paura che attanagliava anche un imprenditore di Arezzo che, a causa dei continui furti, aveva deciso di dormire nella propria impresa e, proprio lì, nelle ore scorse, ha sorpreso l’ennesimo ladro a cui ha deciso di sparare.
Il protagonista è il proprietario di un’autorimessa di gomme, derubato ben 38 volte negli ultimi anni. Quest’ultima volta, però, non si è lasciato sorprendere e ha sparato al giovane moldavo 29 enne che stava cercando di entrare, che è riuscito ad allontanarsi per raggiungere il cortile esterno, dove è morto poco dopo.
Ora però il titolare è deferito all’autorità giudiziaria per eccesso di legittima difesa.
«Un imprenditore e un uomo lasciato solo dalle istituzioni» dicono in un bar vicino all’azienda, che si trova in via della Costituzione, nella zona industriale di Monte San Savino.